Con l’avvento delle nuove tecnologie il mondo del lavoro cambia: sono cambiate le competenze e sono cambiate le offerte. Nelle aziende automatizzate serve una forza lavoro altamente specializzata e questa necessità è diventata più impellente rispetto alla crescita economica per i leader del settore life science.
Rockwell Automation, azienda di automazione industriale e trasformazione digitale, ha annunciato i risultati del nono studio annuale “State of Smart Manufacturing Report: Life Sciences Edition”. Lo studio globale comprende le risposte di 111 leader di aziende produttrici nel comparto life science di 15 dei principali paesi produttori.
Il rapporto di quest’anno evidenzia l’evoluzione del settore life science, ponendo l’accento sullo sfruttamento delle tecnologie emergenti per ridurre al minimo i rischi, gestire le supply chain e aumentare il potenziale della forza lavoro. I leader del comparto life science riconoscono che per sostenere la crescita e l’innovazione è necessaria una forza lavoro altamente qualificata, evidenziando la necessità vitale di investimenti continuativi e cospicui nello sviluppo della forza lavoro.
I principali risultati ottenuti a livello mondiale dallo studio di Rockwell Automation
- Le questioni relative alla forza lavoro sono indicate come il principale ostacolo esterno per i produttori del settore life science nel 2024, prima dell’inflazione e della crescita economica.
- Il 96% dei produttori del life science sta utilizzando o prendendo in considerazione tecnologie di smart manufacturing nel 2024.
- Gli investimenti tecnologici sono aumentati e si attestano ora al 31% del budget operativo.
- Trovare un equilibrio tra qualità e crescita proficua è il principale ostacolo interno che i produttori del settore life science devono affrontare nel 2024.
- La progettazione generativa si afferma come la principale area di investimento nel 2024, seguita dall’AI generativa o causale.
- L’aumentato costo della manodopera e la ricerca di lavoratori qualificati rappresentano i principali ostacoli legati alla forza lavoro per i produttori del life science nel 2024
- L’impegno verso processi ecocompatibili durante l’intero ciclo di vita del prodotto rappresenta il fattore più importante per i programmi ESG dei produttori del settore life science.
Settore life science: serve un bilanciamento tra innovazione tecnologia e sviluppo della forza lavoro
“Il settore life science attraversa una fase cruciale e deve destreggiarsi tra rapidi progressi tecnologici, dinamiche in evoluzione della forza lavoro e una domanda globale che cambia“, ha affermato Gagan Naeger, Vicepresident Global industry – life sciences, di Rockwell Automation. “Poiché i produttori del settore life science continuano a percepire enormi pressioni per portare più velocemente i prodotti sul mercato, la relazione di quest’anno rivela l’importanza di bilanciare l’innovazione tecnologica con lo sviluppo della forza lavoro per ottenere risultati aziendali positivi“.
I produttori del comparto life science stanno dando priorità alle strategie volte a trattenere, aggiornare e coinvolgere la propria forza lavoro. Le tecnologie come l’automazione e le soluzioni di produzione intelligente, che integrano e aumentano il valore apportato dai lavoratori, sono fondamentali non solo per superare gli ostacoli attuali, ma anche per promuovere la crescita e l’innovazione in un panorama sempre più complesso.
“Sfruttando la sua profonda esperienza nel settore e il portafoglio diversificato di soluzioni innovative, Rockwell Automation si afferma come partner prezioso per le aziende del settore life science di tutto il mondo“, ha affermato Gagan Naeger. “Possiamo affiancarci alle aziende, indipendentemente dalla fase in cui attualmente si trovano nel percorso verso la trasformazione digitale e la produzione intelligente, per aiutarle a raggiungere una crescita sostenibile a lungo termine“.