Veeva Systems ha pubblicato la prima analisi dell’accesso agli operatori sanitari (HCP) nei principali mercati europei, tratta dal Veeva Pulse Field Trends Report, il più grande benchmark globale del settore sull’engagement degli HCP. I dati mostrano che l’accesso degli operatori sanitari in Europa è ora in media del 52% in tutti i Paesi, grazie al crescente utilizzo di incontri e contenuti video per integrare le visite di persona.
Questi nuovi risultati sottolineano l’impatto del digitale, dato che un terzo degli HCP accessibili ora interagisce via video oltre che di persona, e l’aggiunta del video ha dimostrato di aumentare la durata e la frequenza degli incontri per un engagement più significativo. Questa combinazione di reach, preferenza del canale ed efficacia è ancora più importante, dal momento che il 65% dei medici limita l’engagement a tre aziende o meno.
Gli ultimi dati di Veeva Pulse mostrano che la combinazione di video e incontri di persona massimizza l’accesso al field:
● L’accesso ai medici dopo la pandemia è superiore al previsto: l’accessibilità complessiva è ora del 52%. Di questi, circa un terzo si confronta con gli informatori scientifici utilizzando meeting in video. In Italia, il dato si attesta sul 51%.
● L’uso dei contenuti aumenta con la crescita dei meeting in video: l’Europa ha registrato l’aumento più significativo nell’utilizzo dei contenuti a livello globale. L’utilizzo dei contenuti nelle videocall è aumentato del 10%, mentre l’utilizzo dei contenuti di persona è aumentato del 7%.
● Gli HCP sono più selettivi: il 65% degli HCP accessibili limita gli incontri a tre o meno aziende. Nel Regno Unito quasi tutti gli HCP accessibili (94%) si incontrano con meno di tre aziende, dato che in Italia scende a circa il 64%.
● L’engagement varia molto da Paese a Paese. Ad esempio, nonostante un’attività totale settimanale quasi identica per Francia e Regno Unito, la combinazione di persone in Francia era più del doppio di quella del Regno Unito, che ha regolamentato le restrizioni alle persone. Il Regno Unito ha colmato questo divario con una maggiore combinazione di e-mail e video.
“Il Veeva Pulse Field Trends Report offre la visione più ampia mai vista sull’accesso agli HCP e sull’efficacia dei canali in tutto il settore, in modo che i team possano valutare in modo definitivo le azioni da intraprendere per rafforzare l’engagement e ottenere risultati migliori”, ha dichiarato Aaron Bean, Vice President of Veeva Business Consulting, Europe. “Considerando che l’accesso è cambiato e che gli HCP sono molto selettivi negli incontri, le aziende di maggior successo stanno ottimizzando i canali digitali per aumentare la reach e fornire contenuti pertinenti e d’impatto per massimizzare la qualità di ogni engagement”.
Informazioni sul Veeva Pulse Field Trends Report
Analizzando oltre 600 milioni di interazioni e attività annuali con gli HCP da parte di oltre l’80% dei team commerciali biofarmaceutici di tutto il mondo, il Veeva Pulse Field Trends Report è il più grande benchmark di settore nel suo genere sull’engagement degli HCP. L’analisi raccoglie i dati transazionali in tempo reale registrati in Veeva CRM a livello globale e nei mercati europei, tra cui Regno Unito, Italia, Germania, Francia e Spagna. Indicizzati da Veeva con cadenza trimestrale, i dati aiuteranno le aziende a effettuare un benchmark efficace e accurato delle prestazioni per fissare gli obiettivi giusti e perseguibili per una crescita e un impatto continui.