GE HealthCare, azienda attiva a livello mondiale nell’innovazione della tecnologia medica, della diagnostica farmaceutica e delle soluzioni digitali, ha presentato in occasione del meeting annuale della Radiological Society of North America (RSNA) 2023, che si è svolto dal 26 al 30 novembre a Chicago, più di 40 innovazioni nella diagnostica per immagini, ultrasuoni e soluzioni digitali. Ogni soluzione è progettata per supportare al meglio i medici, migliorare l’assistenza ai pazienti e aumentare l’efficienza in un momento in cui le sfide del sistema sanitario includono livelli crescenti di burnout e carenza di personale.
Secondo il Forum delle Società Scientifiche dei Clinici Ospedalieri ed Universitari Italiani mancano all’appello oltre 30.000 medici ospedalieri e 70.000 infermieri[1]. Inoltre, entro il 2030, si prevede lo “tsunami d’argento”, ovvero 1,4 miliardi di persone a livello mondiale avranno più di 60 anni e questo porterà ad un carico di lavoro ulteriore, soprattutto per i radiologi, dato che un terzo di tutte le scansioni vengono eseguite in questa fascia di età.
Le innovazioni presentate da GE HealthCare includono tecnologie e soluzioni progettate per integrarsi perfettamente nei percorsi clinici in oncologia, cardiologia e neurologia. Sfruttando le tecnologie e i sistemi diagnostici integrati, i medici possono offrire così un approccio più preciso e personalizzato, incentrato sulle persone lungo tutto il percorso di cura.
In particolare, GE HealthCare è impegnata nell’ utilizzo di tecnologie che sfruttano AI e deep learning, per snellire ed efficientare i flussi di lavoro. Per il secondo anno consecutivo, GE HealthCare è in cima alla lista della Food and Drug Administration (FDA) statunitense dei dispositivi medici abilitati all’IA, con il maggior numero di autorizzazioni AI, in tutto 58, rispetto a qualsiasi altra azienda del settore medicale.
“In GE HealthCare lavoriamo per supportare al meglio il personale sanitario, affinché possa offrire cure più precise e migliorare l’outcome dei pazienti” afferma Antonio Spera, Presidente e CEO di GE HealthCare Italia. “Le novità presentate a Chicago sono moltissime e riguardano l’imaging, ultrasound e il campo digitale: proponiamo soluzioni che sfruttano sempre di più l’AI che permettono di efficientare i processi diminuendo i tempi degli esami pur garantendo immagini e qualità sempre maggiori. Siamo impegnati per favorire una medicina di precisione e predittiva, per questo abbiamo implementato piattaforme di raccolta dati per integrarli e confrontarli e poter offrire così ai pazienti la cura migliore risparmiando tempo e risorse””.