G-Gravity, hub phygital di Innovazione e Centro di competenza dedicato all’Healthcare, conferisce alle tre startup Hale, Katakem e MedLea il “G-Gravity Award”. Il riconoscimento è stato assegnato nel corso di One Future, l’ultimo appuntamento di Program.One, il ciclo di conferenze organizzato dalla realtà milanese e dedicato all’approccio One Health.
Hale, la community di persone con dolore pelvico cronico nata per proporre soluzioni concrete a questo problema, ha ricevuto il premio nella categoria “Women’s health”. A motivare la scelta vi è l’importanza attribuita alla medicina di genere e l’impegno dimostrato verso la salute delle donne nel pieno rispetto degli obiettivi 2030 di sviluppo sostenibile, sottoponendo all’attenzione un tema spesso “invisibile”, ovvero quello del dolore pelvico, e favorendo al creazione di una rete di sostegno per contribuire in modo tangibile alla soluzione problema.
La startup Katakem, creatrice del primo reattore chimico batch completamente autonomo, ha, invece, ottenuto il riconoscimento “Medtech & tech solutions” per aver saputo rivoluzionare il settore della chimica unendo brillantemente nel progetto tecnologie, piattaforma e Intelligenza Artificiale. Un’abilità che consente un approccio sempre più “smart” e accelerato allo sviluppo di nuove molecole.
MedLea con la sua esclusiva piattaforma esponenziale per l’analisi cardiorespiratoria si è, infine, aggiudicata
l’award nell’ambito “Digital Health & Diagnostics”. La giuria ha valutato positivamente la visione sull’utilizzo delle cosiddette Deep Tech, ossia tecnologie innovative e ad alto impatto come l’Intelligenza Artificiale, e la capacità di immettere nel mercato un modello scalabile in ambito di diagnostica predittiva basata su digital twin tech.
Le tre vincitrici beneficeranno di un accordo valido 12 mesi, con la possibilità di essere integrate nella Community dell’hub per un percorso di supporto che comprenderà attività di mentorship, accesso al network e una membership presso G-Gravity.
“L’istituzione di questo premio conferma il nostro supporto alle nuove realtà protagoniste del progresso tecnologico nel campo della Salute – commenta Roberta Gilardi, CEO di G-Gravity -. Uno sviluppo positivo che le startup Hale, Katakem e MedLea rappresentano in modo virtuoso attraverso applicazioni digitali innovative e disruptive in un futuro sempre più orientato all’approccio One Health”.