FoodNET, progetto di ricerca e innovazione nato per rispondere alle esigenze alimentari dei cittadini over 65 della Città Metropolitana di Milano, evolve con lo sviluppo di una App dedicata, realizzata da ATON IT, sulla base delle analisi e risultati sviluppati insieme al team di ricerca e innovazione del progetto, che ha coinvolto 9 partner e 3 centri di ricerca universitari. L’app, che ha l’obiettivo di incrementare food awareness e favorire il social engagement incentrato sul benessere alimentare, sarà disponibile per Android e iOS.
FoodNET App
Trattandosi di utenti non nativi digitali ATON IT ha sviluppato un’architettura di contenuti molto semplice, progettando una navigazione e uno stile grafico intuitivo, grazie alla collaborazione con BSD Design, partner nel progetto. Le sezioni sono principalmente tre: diario, companion e Esplora. La sezione Esplora è la sezione informativa in cui sono raccolte le “card” di guida ad uno stile di vita ed alimentare sano, in linea con le buone pratiche connesse all’età anagrafica con approfondimenti tematici suggeriti sulla base delle abitudini di consumo alimentare e di stile di vita dell’utente stesso. Vi è inoltre un suggerimento di “luoghi” ovvero punti d’interesse all’interno di una mappa. Si tratta di informazioni utili per compiere azioni connesse al mantenimento della buona salute, del proprio benessere fisico e alimentare. Il Diario rappresenta una raccolta di azioni, prassi, abitudini, buone pratiche dell’utente”.
Nell’applicazione mobile è stato integrato Franco, un’assistente virtuale. Franco interagisce con l’utente in una modalità simile ad una chat. L’utente vive un’esperienza simile a quella di un comune applicativo di messaggistica istantanea interagendo con l’assistente attraverso un dialogo human based. L’utente rispondendo ad alcune semplici domande fornirà al sistema informazioni che andranno ad alimentare i dati di profilo, delle sue abitudini alimentari. L’assistente inoltre fornirà all’utente alcuni suggerimenti su stili di vita e di alimentazione.
“Tale scelta è stata fatta avendo a cura una progettazione centrata sull’utente finale, over 65, non nativo digitale – spiega Fabio Petriccione, Senior Project Manager di ATON IT – è necessario tenere presente infatti che l’approccio generale all’utilizzo di Internet e App è molto diverso e molto meno pervasivo rispetto ai nativi digitali: piuttosto che pensare a un’interazione di tipo “reattivo”, che necessita costantemente di input, è preferibile progettare servizi “proattivi” in grado di fornire suggerimenti o di proporre azioni e attività consigliate, accompagnando l’utente verso il completamente di task brevi e semplici, come appunto una semplice chat e alcune semplici domande”.
“Attraverso il progetto FoodNET – prosegue Petriccione – l’azienda non solo ha potuto accrescere il proprio Know How in tema di Big Data e Analytics, ma soprattutto dotarsi, grazie agli artefatti software sviluppati nell’ambito dei WP di progetto, di strumenti applicativi ed una piattaforma pilota che ha come potenziali clienti target qualunque azienda necessiti di servizi di Big Data Analysis tra cui anche le imprese che operano nel settore del Food. I risultati conseguiti con il progetto FoodNET si ritiene pertanto possano costituire un importante vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti che operano nel mercato dei Big Data e Analytics consentendo di ampliare la propria offerta”.