Il progetto Epy-Go ha vinto la prima edizione dell’hackathon Epi Hack, per informare le persone sull’epilessita grazie a nuove soluzioni tecnologiche.
Gli scorsi 19-20 ottobre alla Leopolda di Firenze, al Forum Sistema Salute 2023 è andata in scena la prima edizione dell’hackathon “Epi Hack”. Una sfida per sensibilizzare giovani, studenti universitari e non solo sul tema dell’epilessia e invitarli a sviluppare soluzioni tecnologiche e innovative per affrontare le sfide che presenta questa patologia. Due i grandi temi lanciate da Epi Hack: come abbattere lo stigma della malattia? E come essere al fianco delle persone affette nei momenti di crisi?
Il premio è stato assegnato al gruppo Athena con il progetto “Epy-Go”: l’idea di realizzare video interattivi, quiz, informazioni tramite qr code e un apposito braccialetto per informare la popolazione sulla malattia, educarla su come intervenire in caso di crisi epilettica e combattere così l’imprevedibilità e la discriminazione.
Seconda posizione per Brain Tech Visionaries, con il progetto EpiLens.
Terzo classificato New Path con il progetto Heppy+.
Otto squadre hanno lavorato inizialmente per sviluppare innovazioni a vantaggio della comunità delle persone con epilessia. I sei team finalisti, nel contesto della Stazione Leopolda, hanno poi affinato la propria idea, definendo anche un business model.
L’hackathon rientra tra le iniziative del Forum, organizzato da Koncept, con una finalità educativa e con l’intento di stimolare soluzioni digitali e di intelligenza artificiale, frutto della freschezza dei concorrenti, perlopiù giovani.
“Gestire e curare persone affette da epilessia passa non solo da cure specifiche, come il trattamento farmacologico o di altro tipo, ma anche dal supporto per una consapevolezza giusta dei bisogni che le persone hanno – afferma Michela Procaccini, Direttore Medico Italia Angelini Pharma -. Serve far capire cosa l’epilessia comporta nella quotidianità. Un problema che permea tutti i momenti della vita di queste persone. Nei giovani è una questione fondamentale. Veicolare messaggi corretti è fondamentale per tutti. Il paziente chiede di essere percepito come persona, questo è il grande bisogno inevaso“.