Lundbeck Italia, azienda farmaceutica specializzata nella cura dei disturbi del sistema nervoso che da sempre si dedica instancabilmente alla salute del cervello, presenta la campagna #CambiaLaTuaRelazioneConLemicrania per aiutare le persone che vivono con emicrania ad uscire dall’invisibilità e, allo stesso tempo, superare lo stigma associato a questa malattia sensibilizzando chi non ne conosce gli aspetti più debilitanti.
Per conoscere l’impatto (devastante) che questa malattia ha sulla vita delle persone che ne soffrono, sui loro familiari e sull’intera popolazione, dal 15 maggio è online il sito www.cambialatuarelazioneconlemicrania.it. Il portale è dedicato alle persone che vivono con emicrania con l’obiettivo di aiutarle a sviluppare una relazione più sana e consapevole con la malattia, per stimolare una presa di coscienza e invogliare a intraprendere azioni concrete che abbiano un impatto positivo sulla qualità di vita; ricordando sempre come il confronto con gli specialisti sia fondamentale. Oltre al sito, la campagna sarà diffusa sui social, attraverso un coinvolgimento attivo degli utenti per mostrare il proprio sostegno all’iniziativa.
Protagoniste della campagna saranno proprio le persone affette da emicrania, rappresentate da sagome senza volto, con messaggi che esprimono il cambiamento che desiderano nella propria relazione con la malattia.
La sensibilizzazione è il fil rouge che muove e anima la campagna, che intende cambiare la modalità di approccio alla malattia dei pazienti e, soprattutto, di chi non la conosce. Il primo passo per questo cambiamento è una corretta informazione, al fine di individuare stereotipi inesatti e correggerli con certezze e fatti.
L’emicrania colpisce più di un miliardo di persone nel mondo, rappresenta la seconda patologia più disabilitante (in termini di anni vissuti con disabilità) nella popolazione globale e la prima nelle donne tra i 15 e 49 anni.
L’emicrania compromette la sfera lavorativa e professionale, le attività quotidiane, le relazioni con i familiari, gli amici e i partner e quelle del tempo libero, come i viaggi e lo sport, che rischiano di essere limitate dalla paura dell’insorgere di una cefalea. Spesso questa situazione è accentuata dalla difficoltà di esprimere un male apparentemente invisibile, dove chi ne soffre può essere additato come “piagnucolone”, “guastafeste “incapace di gestire lo stress”, o essere associato ad atteggiamenti irritanti e noiosi.
“Con questa campagna – afferma Tiziana Mele, Amministratore Delegato Lundbeck Italia – vogliamo essere al fianco delle persone che vivono con una malattia impattante come l’emicrania, aiutandole ad uscire dall’invisibilità e a migliorare la propria relazione con questa patologia. In Lundbeck crediamo fortemente nel valore di iniziative di questo tipo perché attraverso una corretta informazione possiamo generare consapevolezza, superare stigma e stereotipi e contribuire così alla costruzione di un contesto migliore nel quale ciascuno può vivere al meglio la propria vita.”
L’11 giugno, la campagna raggiungerà la città di Milano, con l’evento “La salute parte dal cervello – Affrontiamo la relazione con l’emicrania tra stigma e qualità di vita” organizzato da Lundbeck Italia e BAM (Biblioteca degli Alberi Milano, un progetto di Fondazione Riccardo Catella) all’interno del programma culturale che BAM offre gratuitamente ai cittadini. Al centro dell’evento vi è la possibilità di effettuare colloqui informativi gratuiti con esperti per parlare di emicrania e di disturbi dell’umore (spesso associati a questa patologia) prenotabili dall’11 maggio sul sito dedicato alla campagna, fino ad esaurimento posti.
Nel fitto programma di iniziative anche i BAM Workshop KIDS and Adults su nutrizione e pratiche di mindfulness; le esibizioni di artisti che racconteranno con linguaggi inclusivi il cambiamento della relazione con l’emicrania e un talk moderato da Raffaella Cesaroni, giornalista a e conduttrice di SKY TG24, a cui parteciperanno: Francesca Colombo, Direttrice Generale Culturale BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella; Liliana Dell’Osso, Professore Ordinario di Psichiatria e Direttrice della Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Università di Pisa e Presidente Eletta della Società Italiana di Psichiatria; Tiziana Mele, Amministratore Delegato Lundbeck Italia; Alessandro Padovani, Professore Ordinario di neurologia presso l’Università degli Studi di Brescia e Presidente Eletto SIN; Alessandra Sorrentino, autrice del blog “Le parole dell’emicrania” e rappresentante Al.Ce. presso EHMA; Cristina Tassorelli, Professore Ordinario di neurologia Università di Pavia, Direttrice del Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento e della Scuola di Specializzazione in Neurologia.
Per informazioni e prenotazione dei colloqui con esperti: www.cambialatuarelazioneconlemicrania.it