SurgiQ, start-up italiana specializzata nell’aiutare ospedali pubblici e privati a pianificare al meglio le proprie attività e che ha ricevuto mentoring e supporto finanziario nel programma EIT Health Headstart di quest’anno, ha appena concluso un’operazione di finanziamento in equity per un importo di 410.000 euro per sviluppare ulteriormente la propria innovativa soluzione, il Q-planner, uno strumento automatizzato basato sull’intelligenza artificiale. Lo scopo della soluzione è quello di far risparmiare tempo agli ospedali nell’allocazione efficiente delle risorse.
L’operazione, che ha una forte connotazione industriale, è frutto di una collaborazione fra Digital Magics, che ha contribuito con un investimento pari a 100.000 Euro, e CDP Venture Capital Sgr – Fondo Nazionale Innovazione attraverso il programma AccelerORA! del Fondo Acceleratori, che ha investito una somma pari a 150.000 Euro. Inoltre, il round di finanziamento è stato seguito da una serie di imprenditori della sanità privata sotto la guida di Michele Nicchio, presidente di AIOP Giovani, la sezione giovani imprenditori dell’Associazione Nazionale delle Aziende Sanitarie Private. SurgiQ ha raccolto complessivamente circa 1 milione di euro di investimenti negli ultimi 4 anni da una serie di soggetti, tra cui imprenditori del settore sanitario.
“Questa combinazione unica di investitori finanziari e industriali, alcuni dei quali sono già nostri clienti, alimenterà la nostra crescita” dice Ivan Porro, AD di SurgiQ.
“Siamo orgogliosi di questo nuovo investimento – commenta Chiara Maiorino, Regional Manager South Europe, Eit Health InnoStars – perché conferma il valore che avevamo intravisto nella società e che avevamo premiato con la sovvenzione EIT Health Headstart. Siamo felici di vedere che SurgiQ è stata in grado di beneficiare della sovvenzione per valorizzare il proprio potenziale”.
SurgiQ semplifica e ottimizza la gestione dei percorsi di cura, grazie ad un approccio unico alla visualizzazione e tracciabilità dei dati e all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per la pianificazione automatica di risorse critiche (sale operatorie, palestre, letti, staff, ecc.).
Durante il 2020 la start-up è stata in grado di supportare i suoi clienti rilasciando funzionalità specifiche per il Covid, per aiutarli a gestire correttamente le cure e pianificare facilmente le risorse, riducendo al minimo i blocchi causati dalla pandemia.
L’azienda utilizzerà il finanziamento anche per rafforzare le partnership strategiche con l’Università di Genova – DIBRIS, e con un’importante casa farmaceutica, per lo sviluppo di nuove funzionalità di prodotto.