Restano solo 15 giorni per partecipare alla V Edizione del Premio eHealth4all. Scade il 15 luglio la deadline per candidarsi a miglior progetto di prevenzione digitale per il consumer italiano. Il concorso 2022-23 è aperto a tutti: dalle istituzioni pubbliche agli enti privati, dal profit al non profit, dall’industria al singolo, dal mondo della ricerca alla Pubblica Amministrazione, dal “made in Italy” agli operatori stranieri che vogliano partire da zero cimentandosi con l’utente italiano.
Ci sono prime indiscrezioni su candidati che si porranno all’attenzione del Comitato Scientifico formato da opinion leader di economia, sanità, medicina, informatica, diritto e comunicazione. Stavolta, a eHealth4all, potremmo vedere progetti estesi al mondo dei “big data” ed è certa un’attenzione particolare, come da bando, alla medicina del territorio, i cui standard, curati da Ministero della Salute e Regioni, sono stati appena depositati come “Decreto 77”.
Il Comitato Organizzativo ricorda che c’è tempo un anno dalla data di selezione dei dieci finalisti, il prossimo settembre, per veder crescere i progetti candidati e che se la proposta è seria e ben prodotta non bisogna essere pignoli nella presentazione o, peggio, “timidi”. Per la diffusione di telemedicina, apps, monitoraggi, accesso facile ai servizi amministrativi inoltre il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza 2021-26 è un compagno di strada che si incontra una volta sola. L’invito è dunque a farsi sotto con ulteriori candidature: il “new deal” della sanità italiana non aspetta.
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