DLA Piper in Italia, con un team composto dal partner Giorgia Romitelli e dagli avvocati Roberta Moffa e Fausto Indelicato, ha assistito con successo Abbott Medical Italia (Abbott) nel contenzioso amministrativo davanti al Consiglio di Stato relativo alla gara pubblica avviata da Consip S.p.a. (Consip) per la conclusione di un accordo quadro per la fornitura di dispositivi medici (defibrillatori impiantabili) per le pubbliche amministrazioni, suddivisa in 4 lotti e con un valore complessivo di circa 110 milioni di euro.
La decisione della terza sezione del Consiglio di Stato, presieduta dal giudice Franco Frattini, conclude un lungo e complesso giudizio amministrativo avviato nel corso del 2017 all’esito dell’aggiudicazione definitiva disposta da Consip, e nella quale Abbott si classificava al 3° posto della graduatoria, preceduta dai concorrenti Boston Scientific S.p.A. e Biotronik Italia S.p.A.
La controversia decisa dal Consiglio di Stato ha avuto per oggetto 3 dei 4 lotti messi in gara da Consip, e sono stati presentati 6 distinti appelli principali e 7 appelli incidentali, che hanno coinvolto, oltre ad Abbot, le società Boston Scientific S.p.A., Biotronik Italia S.p.A., Medtronic Italia S.p.A. e Microport CRM S.r.l.
Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 8436 dell’11 dicembre 2019, riformando le decisioni di primo grado del T.A.R. Lazio, e dopo aver fornito importanti chiarimenti in merito alle modalità di esecuzione della verificazione nel giudizio amministrativo, ha accolto tutte le censure sollevate da Abbott, consentendo in tal modo ad Abbott di collocarsi al 1° posto in tutti e 3 i lotti oggetto del giudizio.