Il 25 maggio si è conclusa la seconda campagna di equity crowdfunding della startup DaVinci Salute, realizzata con l’obiettivo di raccogliere fondi per il miglioramento tecnologico della piattaforma. Al momento, l’intenzione della start up è quella di investire tutte le sue risorse tecnologiche e operative nell’ampliamento dei servizi rivolti ai medici di famiglia.
La campagna organizzata ha riscontrato l’interesse di 42 investitori, grazie ai quali è stato raggiunto il 337% del target iniziale di raccolta. L’aumento di capitale ha permesso a DaVinci Salute di superare 1 milione di euro totali di funding e di ottenere una valutazione post-money di 7,75 milioni.
Gli investitori hanno scelto di sostenere l’iniziativa di DaVinci Salute in un momento di forte crescita per il settore dell’health tech e della medicina territoriale. Nei prossimi 5-8 anni, infatti, circa l’80% dei medici andrà in pensione, generando un completo ricambio generazionale. Allo stesso tempo, il numero di medici disponibili sul territorio subirà una riduzione del 30-40%, con un conseguente aumento dei tempi di attesa e lentezza nei tempi di risposta.
Come dichiara il CEO Stefano Casagrande, il progetto di DaVinci sta alla base della quotidianità di ognuno di noi: per questo motivo si è deciso di ricorrere al crowdfunding. Ad esempio, come dimostrato dall’utilità di tele-monitoraggio e televisite, la crescita della digitalizzazione all’interno del settore sanitario in Italia può rappresentare un importante punto di svolta per la gestione di situazioni come quella sperimentata nel corso dell’emergenza da Covid-19.