L’Irlanda è leader mondiale nella digital health, il settore che fonde ICT, medtech e pharma. Come sottolinea John Roche, direttore in Italia di Enterprise Ireland, l’agenzia governativa per l’Innovazione e il Trade, 1° Venture Capital del mondo per numero di investimenti: “L’Irlanda è sede delle principali multinazionali tecnologiche. Intorno ai grandi player pharma e ICT sono nate centinaia di piccole e medie aziende locali che hanno creato un ecosistema innovativo e apprezzato a livello internaziona-le. Oltre 200 aziende irlandesi della digital health stanno già esportando in tutto il mondo sistemi per la telemedicina, l’analisi dei dati, la sicurezza informatica, la pre-venzione e il monitoraggio a distanza. Le compagnie di assicurazione sanitaria sono alla ricerca di soluzioni innovative per fornire un servizio migliore ai propri clienti, au-mentare la redditività e accelerare la loro trasformazione digitale. L’Irlanda e il suo cluster di aziende innovative della salute digitale sono il partner ideale per guidare questa nuova tendenza e supportare il settore assicurativo”.
La digital health sta già rivoluzionando il mondo della salute. L’evoluzione dei device connessi è rapidissima e le applicazioni portano le cure direttamente in casa, miglio-rando anche la prevenzione. Il Covid-19 ha accelerato bisogni che le assicurazioni possono intercettare e soddisfare grazie all’IoT: assistenza da remoto, dati in tempo reale, costante interazione con il paziente ovunque.
Digital Health: un mercato da 500 milioni di dollari
Il trend è inarrestabile e si prevede che il mercato globale della digital health crescerà quest’anno del 37% superando i 500 miliardi di dollari entro il 2027. Infatti, in Italia, come nel resto dell’Europa, si osserva una maggiore attenzione al wellness e alla prevenzione. In parallelo, con l’invecchiamento della popolazione, aumentano i costi e l’incidenza delle patologie croniche come cardiopatie, diabete, disturbi respiratori: 4 italiani su 10 sono pazienti cronici.
Secondo Paolo Meciani, Founder di BIME Consulting: “il trend già in atto e le straordi-narie prospettive per la digital health vedono assicurazioni e banche come stakehol-der centrali nei futuri ecosistemi salute. Il crescente orientamento alla prevenzione da parte delle compagnie di assicurazione è perfettamente coerente con la traiettoria di evoluzione del comparto salute, che vede il graduale spostarsi del baricentro degli in-terventi dalle cure al mantenere tutti noi cittadini in salute. In quest’ottica assicurazioni e banche stanno facendo sistema con i player della digital health, come le realtà inno-vative supportate da Enterprise Ireland”.
In un workshop online organizzato per il 27 maggio, Enterprise Ireland presenta cinque aziende irlandesi che hanno sviluppato soluzioni di digital health particolarmente utili per rinnovare e far crescere l’offerta delle assicurazioni sanitarie anche in Italia.
Le 5 leader irlandesi
SilverCloud Health
SilverCloud Health è specializzata in salute mentale e fornisce un’assistenza terapeutica digitale clinicamente convalidata. SilverCloud è utilizzato da oltre 300 organizzazioni in tutto il mondo, tra cui l’inglese Bupa, le americane Kaiser Permanente e Optum Health e oltre l’80% dei servizi di salute mentale NHS IAPT nel Regno Unito. Il miglioramento dei risultati e del numero degli accessi è andato di pari passo con la riduzione dei costi dell’assistenza. La piattaforma è stata ampiamente convalidata da esperti internazionali attraverso test completi e dati raccolti tra oltre 600.000 utenti finali di SilverCloud.
HealthBeacon
HealthBeacon offre agli operatori sanitari il monitoraggio digitale a distanza delle cure e ai pazienti un servizio di supporto per l’auto-somministrazione di farmaci. Una delle principali sfide dell’auto-somministrazione è l’aderenza alla terapia, che se non correttamente seguita porta danni alla salute del paziente e maggiori costi per il sistema sanitario. Injection Care Management System mira a migliorare i risultati clinici e a ridurre il numero di acutizzazioni della patologia. Il sistema gestisce gli appuntamenti ambulatoriali, ricorda ai pazienti quando è prevista l’iniezione, monitora l’aderenza al-la terapia e supporta il paziente in caso di difficoltà. In media, i malati cronici seguono la terapia solo al 50-60%. Con HealthBeacon la compliance è compresa tra l’80% e il 90% in tutte le aree terapeutiche. HealthBeacon è stato lanciato in 15 mercati, inclusa l’Italia.
Daon
Daon è leader nello sviluppo e nell’implementazione di soluzioni di autenticazione biometrica e di garanzia dell’identità in tutto il mondo. Daon ha brevettato metodi per combinare in modo sicuro e conveniente funzionalità biometriche e di identità validate in diversi settori oltre all’healthcare: dal digital banking alle assicurazioni, dalle società di telecomunicazioni fino alla protezione dei confini e di infrastrutture strategiche. L’identificazione e la verifica dell’identità dei pazienti è cruciale nel settore sanitario. In particolare durante la pandemia, che ha ridotto gli incontri fisici, è cresciuta la necessità di garantire sicurezza nell’interazione tra personale sanitario e paziente. Inoltre, è stato dimostrato che l’impiego dell’identità digitale migliora la capacità di condividere informazioni mediche, riduce le frodi e accelera le richieste di risarcimento.
Kinesis Health Technologies
Kinesis Health Technologies è leader nella prevenzione delle cadute. Le soluzioni sviluppate in 13 anni di ricerca, utilizzano sensori, intelligenza artificiale e machine learning per la valutazione della mobilità e del rischio di caduta negli anziani. Si stima che ogni anno circa il 30% degli adulti di età superiore ai 65 anni sia vittima di una caduta. Il costo sanitario di tali incidenti nell’UE è di circa 25 miliardi di euro all’anno. Eppure è possibile prevenire fino al 50% delle cadute con un intervento precoce e mi-rato. Il sistema Kinesis QTUG viene utilizzato dal medico per la diagnosi clinica. Il QTUG (Quantitative Timed Up and Go) si basa su sensori wireless posizionati sulle gambe che consentono in modo facile ed economico la valutazione oggettiva e l’analisi dei dati del paziente in tempo reale. Il Kinesis Balance invece è un innovativo dispositivo indossabile, con marchi CE e FDA, per identificare i rischi di caduta negli anziani, facilitare la riabilitazione e adattare la terapia (per esempio nel Parkinson). Collegato allo smartphone favorisce il coinvolgimento e la consapevolezza degli anziani sui rischi e facilita l’autovalutazione dalla sicurezza della propria casa.
HealthXL
HealthXL è sia una community globale di professionisti della digital healthcare sia una società di consulenza sull’innovazione nel mondo della salute. I membri della community HealthXL, hanno accesso a una vasta gamma di approfondimenti e risorse nell’esclusivo Digital Health Hub. Dalle notizie quotidiane curate dal team di esperti interni ai rapporti del settore e ai dati aziendali: il mondo della salute digitale è a porta-ta di clic. In meeting privati, i membri condividono e approfondiscono con dirigenti senior internazionali i temi legati alle nuove sfide del settore. La società di consulenza HealthXL Advisory è stata scelta da multinazionali come Abbott, Almirall, Bayer, Bri-stol-Myers Squibb, Boehringer Ingelheim, Johnson & Johnson, Merck, Novartis, Pfizer, Philips Respironics, Roche Diagnostics.
Per partecipare al workshop del 27 Maggio basta registrarsi a questo link.