Tra il mese di marzo e aprile 2020, Prosilas, azienda attiva nell’ambito dell’ambito dell’additive manufacturing (AM), ha utilizzato la tecnologia EOS, il più importante fornitore di tecnologie a livello mondiale per la stampa 3D industriale di metalli e polimeri, per la produzione in tempi rapidi dei flussimetri necessari alle attività sanitarie per la cura dei pazienti affetti da Covid-19, presso gli Ospedali Riuniti Torrette di Ancona.
Nel dettaglio, l’ingegnere progettista Alessio Nerla, ha contattato Prosilas per una richiesta specifica ricevuta dal dottor Marco Marini del reparto di Cardiologia dell’Ospedale Torrette di Ancona, in quanto l’ospedale non riusciva più a trovare in commercio dei “flussimetri”, dispositivi capaci di miscelare aria e ossigeno, a causa del sovraccarico di richieste del fornitore abituale. L’ospedale ne aveva bisogno immediato dato che stava aumentando in maniera massiccia i posti letto con capacità di ventilazione di supporto per i pazienti affetti da Covid-19.
In questo contesto, con il supporto di Prosilas l’ingegner Nerla ha potuto soddisfare in tempi rapidissimi la richiesta dell’Ospedale Torrette, grazie alla libertà di design offerta dall’additive manufacturing e, con il contributo del Dott. Mariani, il team di Prosilas e di Alessio Nerla ha riprogettato e implementato le funzionalità dei flussimetri in maniera semplice ma efficace, come le circostanze imponevano, facendo sì che si potesse gestire il flusso dell’ossigeno senza supporti più complessi che sarebbero stati altresì irreperibili.
Inoltre, Prosilas ha potuto offrire la propria consulenza dal punto di vista della produzione e del materiale ottimizzando la lavorazione in chiave additiva.
Ottenuto il design, è stato stabilito un lead time complessivo di 48h per la consegna del lotto definitivo. Prosilas ha così stampato un prototipo nel giro di poche ore, che l’ospedale ha potuto poi testare velocemente nella stessa giornata, e in serata l’azienda ha potuto procedere alla stampa del lotto definitivo, consegnando i flussimetri nei tempi stabiliti. Questo ha fatto sì che l’ospedale in emergenza potesse comunque predisporre il reparto anche in assenza temporanea della supply chain abituale.