La Asst Spedali Civili di Brescia si aggiudica il Premio Fiaso “Innovazione digitale in sanità” 2023. La consegna del riconoscimento si deve al progetto WelCARe, una piattaforma digitale di medicina collaborativa per la gestione delle terapie CAR-T, la forma più avanzata di immunoterapia cellulare in grado di curare diversi tipi di leucemie, linfomi e tumori.
La piattaforma WelCARe consente di acquisire e condividere in tempo reale, con gli specialisti del CAR-team del Centro Hub ma anche con i colleghi del Centro periferico, la documentazione clinica del potenziale paziente per discutere e decidere in modo collegiale la sua idoneità al trattamento. Oggi le terapie risultano più limitate rispetto ai pazienti candidabili per il trattamento, circa 500 all’anno: possono essere erogate solo da 29 Centri Hub in tutta Italia, accreditati da Ministero della Salute, Aifa e Regioni.
WelCARe permette inoltre ai Centri periferici di seguire, in condivisione con i Centri Hub, i propri pazienti nel follow-up, evitando così lunghe permanenze ai pazienti negli Hub e la possibilità di accelerare i tempi di decorso a domicilio, oltre a facilitare il coinvolgimento e la formazione dei caregiver. Il risultato è una maggiore equità di accesso e qualità delle cure indipendentemente dal luogo in cui risiedono i pazienti, riducendo tempi, rischi, spostamenti e costi.
La piattaforma digitale WelCARe viene oggi utilizzata da più di 150 ematologi e altri specialisti di più di 100 Centri di oncoematologia distribuiti su tutto il territorio nazionale: una vera e propria comunità medica digitale per la gestione delle terapie CAR-T.
Punti di forza e sviluppi futuri di WelCARe
L’utilità della piattaforma WelCare CAR-T è stata riconosciuta a livello istituzionale, ricevendo l’endorsement di reti ospedaliere e oncologiche in Lombardia, Sicilia, Toscana, Puglia, Calabria, Lazio e Campania, che la stanno utilizzando in maniera ricorrente per fare rete, favorire l’approccio multicentrico e multidisciplinare al paziente e promuovere la creazione di database e registri di patologia unificati e fruibili, tutti obiettivi in linea con la Missione 6 del PNRR.
WelCARe è inoltre in grado di raccogliere un importante volume di dati che permetterà la valutazione sul campo di queste terapie altamente innovative, dando un ulteriore impulso alla ricerca.
La piattaforma si presta a essere adottata come strumento regionale di teleconsulto non solo per le terapie CAR-T, ma anche per altre patologie.
“L’orgoglio per il riconoscimento ricevuto dalla nostra ASST si unisce alla consapevolezza di aver sviluppato uno strumento utile agli specialisti per fare rete e lavorare in team, fondamentale per condividere, confrontarsi e costruire un percorso di cura su misura per ogni paziente – dichiara Massimo Lombardo, Direttore generale della ASST Spedali Civili di Brescia -. La piattaforma digitale WelCARe, in grado di trasmettere in tempo reale tutte le informazioni necessarie per la cura del paziente, rappresenta un traguardo importante in termini di equità di accesso, di tempi e di qualità delle cure”.
“Il progetto della Asst Spedali Civili di Brescia mette in evidenza come i temi della circolarità delle informazioni, della integrazione delle reti operative ed informative tra le diverse organizzazioni sanitarie costituiscano un elemento fondante del valore della cooperazione quale fattore critico di successo promosso da Fiaso per consentire sostenibilità della innovazione e offrire ai pazienti percorsi di cura equi ed accessibili”, dichiara Chiara Serpieri, Coordinatrice Fiaso Piemonte, che ha consegnato il Premio.