Claroty collabora con Siemens Healthineers, società di tecnologia medica, per proteggere le aziende sanitarie da attacchi informatici dannosi. Grazie alla combinazione di software, managed service e una maggiore sicurezza nella condivisione dei dati sui dispositivi medici, sarà possibile aumentare l’affidabilità del servizio fornito ai pazienti.
Data la trasformazione digitale in corso, i rischi informatici e operativi che i sistemi sanitari devono affrontare sono in continuo aumento, in quanto gli ambienti tecnologici sono sempre più interconnessi. Dal 2016 al 2021, gli attacchi ransomware nel settore sanitario sono più che raddoppiati, causando nel 50% un’interruzione nell’erogazione delle cure e ai danni di quasi 42 milioni di pazienti.
La combinazione di ActSafe Cybersecurity Solution di Siemens Healthineers, una soluzione di sicurezza informatica chiavi in mano e vendor-neutral che incorpora sia software che servizi gestiti, con la piattaforma software Medigate by Claroty, è in grado di garantire alle aziende del settore sanitario una panoramica degli avvisi generati nelle loro reti e approfondimenti di base sulla sicurezza informatica nella gestione delle vulnerabilità e dei rischi e nella segmentazione della rete. Di conseguenza, le aziende sanitarie possono gestire meglio il rischio di attacchi dannosi, mantenere un inventario aggiornato dei dispositivi connessi alla rete, gestire la segnalazione delle vulnerabilità e predisporre efficaci piani d’azione correttivi. Inoltre, la combinazione di queste due soluzioni migliora la gestione dei dispositivi connessi durante l’intero ciclo di vita, con conseguenti vantaggi operativi, tra cui significativi risparmi CAPEX e OPEX.
“La capacità degli operatori sanitari di fornire cure ai pazienti richiede un alto livello di resilienza informatica e operativa, e sia Siemens che Claroty condividono un approccio estremamente attento a garantire questi standard”, ha affermato CJ Radford, Global VP Channel & Alliances di Claroty. “La collaborazione con Siemens Healthineers ci ha permesso di migliorare la nostra tecnologia e la nostra profonda competenza nel settore grazie all’aggiunta di comprovati e affidabili servizi gestiti, offrendo agli operatori sanitari un supporto senza pari per miglioramenti continui delle operazioni di sicurezza in ogni fase del percorso di cybersecurity”.
Questa collaborazione permetterà, inoltre, alle due società di condividere i dati sulla sicurezza dei dispositivi medici, il che aumenterà l’efficienza operativa. Pertanto, uno staff dedicato sarà in grado di concentrarsi sui rischi e sulle vulnerabilità alle quali dare la priorità. I dati così aggregati elimineranno la necessità di appoggiarsi a diversi portali di sicurezza e mappare manualmente ogni potenziale problema rispetto ad altri set di dati.
“Con la piattaforma Medigate di Claroty incorporata ad ActSafe e la condivisione dei dati dei dispositivi medici tra Claroty e Siemens Healthineers, i nostri clienti possono identificare rapidamente i dispositivi medici presenti nei loro ambienti clinici, i rischi e le vulnerabilità in tali dispositivi e dove focalizzare gli sforzi per migliorare la sicurezza, ottenendo anche informazioni dettagliate sull’utilizzo dei device per evitare di acquistare apparecchiature di cui non hanno bisogno“, ha affermato Jim Wright, Business Development, Innovation and Digital Business presso Siemens Healthineers. “Attraverso questa importante combinazione di software e servizi gestiti 24 ore su 24, stiamo consentendo agli operatori sanitari di preservare la riservatezza e la fiducia dei pazienti“.
Medigate di Claroty è la prima piattaforma di sicurezza informatica sanitaria completa, modulare e basata su SaaS che consente agli operatori sanitari di fornire assistenza ai pazienti collegandosi in modo sicuro all’Extended Internet of Things (XIoT), dalle pompe per fleboclisi alle macchine a ultrasuoni, a sistemi HVAC e di illuminazione intelligenti. Riconosciuta da KLAS Research come Best in KLAS for Healthcare IoT Security per il terzo anno consecutivo, la piattaforma protegge più di 20 milioni di dispositivi IoT e IoMT in ambienti sanitari, con implementazioni in oltre 2.000 strutture ospedaliere in tutto il mondo