“Non si cambiano le regole in corsa”. Così il presidente della neo nata Confindustria Dispositivi Medici, Massimiliano Boggetti, ha parlato della mozione approvata dalla Camera che impegna il governo a pagare i debiti commerciali della pubblica amministrazione anche attraverso l’emissione dei cosiddetti mini-bot.
“Credo che lo Stato debba essere il primo che rispetta le regole – ha aggiunto nel corso della sua partecipazione alla prima giornata di lavori di Futuro Direzione Nord che si tiene a Milano -, esistono dei termini di pagamento imposti dalla legge, delle gare pubbliche di appalto che le industrie hanno eseguito correttamente, forniture fatte alla sanità in modo corretto, ed è giusto che si onori quello che è stato deciso”. Per le forniture passate “è giusto che lo Stato onori quello che è stato fatto, non si possono cambiare le regole a metà del gioco. Per il futuro credo che, costituire una forma di pagamento diversa da quella che è il pagamento tradizionale, non sia corretto, è qualcosa che deve essere discusso – ha concluso – ed eventualmente inserito nelle clausole di accordo e ogni azienda dovrà valutare le condizioni che meglio preferisce, ma in corsa non si cambiano le regole”.