All’inizio dell’emergenza Covid-19 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dovuto fronteggiare anche un pericoloso attacco informatico. Il 13 marzo infatti era online un portale che riproduceva il sistema di posta elettronica utilizzato dai membri della World Health Organization (WHO). Obiettivo: trarre in inganno membri dello staff per sottrarre loro le credenziali di accesso e accedere a informazioni riservate. L’attacco è stato fortunatamente sventato ma resta importante per tutti tenere alta la guardia.
“Si moltiplicano in questi giorni attacchi di spear phishing che prendono di mira manager e professionisti in smart-working per ‘bucare’ le reti aziendali” spiega Hassan Metwalley, fondatore di Ermes Cyber Security “Gli hacker professionisti sfruttano il momento facendo leva sull’attualità e sfruttando la paura collettiva a scopo criminoso”.
Il sistema messo a punto da Ermes Cyber Security sta rivoluzionando il mercato della cyber security. Uno scudo che usa l’intelligenza artificiale per individuare e bloccare le minacce legate alla navigazione internet, su qualsiasi dispositivo e senza bisogno di VPN. Un filtro intelligente che non ha competitor sul mercato: veloce, scalabile ed efficace aumenta fino al 97% la protezione delle reti aziendali dalle aggressioni che oggi bypassano firewall e altri componenti di difesa perimetrale attraverso la navigazione su browser di manager e dipendenti.
Tra i vantaggi immediati anche la drastica riduzione della banda utilizzata e l’accelerazione del sistema.