Ascom UMS presenta Ascom Unite SmartSense, la nuova soluzione basata sulla piattaforma Ascom teleCARE IP che permette alle strutture di cura per lungodegenti di creare ambienti assistenziali più confortevoli e profili dettagliati dei propri ospiti, per un monitoraggio discreto basato sull’utilizzo di sensori intelligenti, telecamere, wearable e altri dispositivi. Ciascun profilo dei residenti delle RSA diventa un punto di partenza essenziale per tutte le strutture che intendono fornire piani di assistenza completamente personalizzati.
Ascom Unite SmartSense risponde alle crescenti esigenze delle strutture RSA. La domanda di assistenza agli anziani è infatti in continuo aumento e, al tempo stesso, la natura di questa assistenza presenta delle sfide sempre più complesse che richiedono interventi mirati nel rispetto e nella tutela degli ospiti delle strutture. Se da un lato, infatti, la pressione sul personale sta crescendo, dall’altro i residenti e le loro famiglie danno sempre più valore al livello di autonomia personale, alla dignità e alla sicurezza che una residenza è in grado di offrire.
“Riteniamo che l’assistenza dei lungodegenti sia importante tanto quanto la loro dignità, la loro sicurezza e la loro indipendenza. Con Ascom Unite SmartSense tutte le attività dei residenti vengono memorizzate e visualizzate come grafici su una determinata dashboard. Le attività di un giorno specifico, così come quelle di giorni o settimane, possono essere infatti visualizzate per permettere di individuare facilmente le loro abitudini comportamentali“ – ha dichiarato Francesco Deventi, Sales Director di Ascom UMS Italia. “In questo modo ci proponiamo di offrire una profilazione discreta dei residenti e consentiamo alle strutture di erogare tutta l’assistenza necessaria, supportando e snellendo al tempo stesso l’attività del personale”.
Ascom Unite SmartSense viene continuamente aggiornato con i dati raccolti automaticamente dai sensori posizionati in camera, così che il personale non debba raccoglierli attivamente. I sensori sfruttano algoritmi intelligenti che consentono di generare e di visualizzare lo stato degli ospiti della struttura con informazioni sempre aggiornate e disponibili in qualsiasi momento, come il numero della stanza, il nome del residente e il tempo di attività. Tali dati possono essere disattivati per motivi di privacy, così come il tipo e il numero di sensori installati posso variare in base ai desideri specifici dei residenti.
Allo stesso modo, sfruttando le dashboard di profilazione dei residenti, nonché interfacce facili ed intuitive disponibili su monitor PC, tablet e schermi touchscreen, il personale ha anche la possibilità di configurare i profili e ottenere una panoramica completa sullo stato delle stanze o monitorarne l’andamento.
Ascom Unite SmartSense consente inoltre di rilevare anche le deviazioni nel comportamento del residente, con l’invio automatico di avvisi agli addetti alle cure designati.
La notifica di allarme si basa su profili anch’essi configurabili individualmente, fornendo due diverse finestre temporali in cui le tali notifiche possono essere attivate, disattivate o inoltrate ad un assistente. Una schermata dedicata fornisce una panoramica di 24 ore degli ultimi stati e notifiche; qualora necessario, il personale può anche visualizzare i dati precedenti fino a 30 giorni e avere un quadro generale sui modelli di comportamenti dei residenti.
“Con Ascom Unite SmartSense intendiamo mettere la tecnologia al servizio di chi la utilizza, con l’obiettivo finale di offrire un modello assistenziale dagli effetti tangibili ed un servizio di qualità più elevata”, ha concluso Francesco Deventi.