Pure Storage, vendor specializzato nello storage-as-a-service per un mondo multi-cloud, ha annunciato che Olympus, fornitore leader mondiale di endoscopi e altri dispositivi medici, ha scelto AIRI, l’architettura di riferimento di Pure per l’AI (intelligenza artificiale) per velocizzare lo sviluppo e la fornitura di AI dell’azienda.
AIRI, una moderna infrastruttura AI progettata con Pure Storage FlashBlade e NVIDIA DGX-1 Systems, offre ad Olympus la velocità, la scalabilità e la flessibilità di cui ha bisogno per sviluppare e implementare continuamente applicazioni ad elevate prestazioni e ad alta densità di dati. La piattaforma FlashBlade Unified Fast File and Object (UFFO) ospita centinaia di terabyte di dati, alimentando immagini e altri dati permettendo ai modelli AI e ML (machine learning) di produrre risultati sempre più accurati nel tempo.
Quando Olympus ha integrato AIRI all’interno della sua architettura, ha introdotto anche lo storage provisioning on-demand per gli ambienti containerizzati. Il supporto proattivo di Pure ha consentito il lancio di una piattaforma e di un ambiente di sviluppo AI container-based, contribuendo al contempo a un uso più efficiente delle risorse complessive. È stato così possibile incrementare la velocità di erogazione dell’ambiente di sviluppo AI, dotando gli sviluppatori di strumenti self-service. Inoltre, le soluzioni FlashBlade ed Evergreen Storage™ di Pure hanno dimostrato di rappresentare un vantaggio significativo, supportando upgrade rapidi senza downtime. In questo modo gli sviluppatori possono ora considerarsi esonerati dalla gestione delle risorse nell’ambiente di sviluppo dell’IA.
“Nella ricerca e nello sviluppo dell’IA viene generata una grande mole di dati immagine e l’infrastruttura necessaria per l’archiviazione sta inevitabilmente acquisendo un ruolo sempre più rilevante. Inoltre, poiché il numero di tematiche di sviluppo AI è aumentato, si è reso necessario disporre di un ambiente che utilizzi in modo efficiente le risorse della GPU. Pertanto, la preparazione di un ambiente di sviluppo AI flessibile che risolva questi problemi rappresentava una vera e propria sfida” ha commentato Shuta Yanagita, Software Strategy Manager, Software Strategy di Olympus.
“C’è un enorme potenziale di sviluppo per l’innovazione guidata dall’IA nel settore sanitario. Siamo entusiasti che Olympus si stia avvalendo di AIRI per far progredire il campo della medicina e supportare i medici di tutto il mondo”, ha commentato Yoshiyuki Tanaka, Presidente di Pure Storage Japan.
Affidandosi a Pure, Olympus è stata in grado di accelerare il time to market per nuove soluzioni innovative. Con l’integrazione di AIRI e Red Hat OpenShift, i suoi sviluppatori possono far accelerare gli ambienti di sviluppo e semplificare lo storage delivery alle applicazioni container-native utilizzando Red Hat OpenShift. Tutto questo consente ad Olympus di sviluppare le applicazioni più rapidamente e di esplorare le possibilità pressoché illimitate per risolvere le sfide della sanità a livello globale.