Julbo, multinazionale francese, ha annunciato il suo ingresso ell’era dei dispositivi “intelligenti e connessi” con gli occhiali EVAD-1, che verranno presentati in anteprima mondiale a Silmo, la fiera dell’ottica che si svolgerà a Parigi dal 27 al 30 settembre, presso lo spazio Silmo Next.
Gli ultimi nati permettono di visualizzare i dati relativi alla propria pratica sportiva, come velocità, distanza, dislivello e battito cardiaco, direttamente sulla lente degli occhiali.
Così come è concepito, il nuovo dispositivo tecnologico “wearable” aiuterà gli sportivi nella pratica del proprio sport preferito. EVAD-1 consente infatti di visualizzare i dati relativi della sessione di allenamento in modalità ‘live’ e direttamente sulla lente, senza richiedere alcuna azione particolare.
Il modello EVAD-1 presenta la tecnologia Activelook sviluppata da Microleed, società di Grenoble: una soluzione tecnologica che, attraverso un modulo piccolo e leggero, permette di proiettare i dati in real time direttamente sulla lente. La trasmissione dei dati avviene tramite Bluetooth e la tecnologia Activelook consente la connessione a tutte le app che normalmente gli sportivi utilizzano sul proprio smartphone; allo stesso modo EVAD-1 di Julbo può essere abbinato smartwatch e ad altri dispositivi come i bike computer.
Non solo. Julbo EVAD-1 è dotato di lenti fotocromatiche REACTIV Performance di categoria 1-3, per una visibilità ottimale in qualsiasi condizione meteorologica. La comodità è garantita da un nasello in gomma con forte grip e dalla estrema leggerezza grazie al peso di soli 35 grammi; le astine sono regolabili per una maggiore flessibilità di utilizzo.
Con una durata della batteria di 12 ore e ricaricabile tramite USB, gli occhiali Julbo EVAD-1 saranno in prevendita da ottobre 2019 e nei negozi da febbraio 2020.
Come riferito in una nota ufficiale da Stefano Finazzi, country manager Julbo Italia: «Con EVAD-1 presentiamo un occhiale dal look grintoso, adatto per tutte le discipline di velocità, che diventerà un compagno di allenamento intelligente, per monitorare la sessione e spingersi oltre i propri limiti. Inoltre, sotto l’aspetto della sicurezza, la visualizzazione dei dati sulla lente è opzionale: se attivata non ostacola il campo visivo perché i dati sono proiettati in una modalità quasi trasparente».