Le aziende che sviluppano e producono dispositivi e macchinari per uso sanitario devono tenere sempre ben presenti due elementi fondamentali: le necessità degli operatori sanitari che li dovranno utilizzare e le esigenze dei pazienti. Quest’ultimo elemento è particolarmente importante quando si parla di sistemi di imaging a risonanza magnetica in quanto molte persone temono questo tipo di esame diagnostico.
La risonanza magnetica viene effettuata all’interno di un’ampia apparecchiatura tubolare, con un costante rumore di sottofondo; per i bambini e per chi soffre di claustrofobia può trattarsi quindi di una situazione poco piacevole. Offrire loro un’esperienza meno traumatica e più breve è quindi particolarmente importante. A tal proposito la tecnologia negli ultimi anni ha fatto passi da gigante, proponendo nuove apparecchiature ma anche software in grado di rendere più veloci alcuni esami diagnostici e migliorarne l’efficacia.
Le innovazioni per una migliore esperienza dei pazienti
Le innovazioni tecnologiche che permettono oggi ai pazienti di affrontare questo tipo di esame diagnostico sono varie, come ad esempio, la possibilità di utilizzare la realtà virtuale nelle fasi preliminari all’esame. Questa modalità aiuta i pazienti a comprendere meglio quale sarà la loro esperienza durante la risonanza magnetica, offrendo loro una situazione meno imprevedibile e stressante. I sistemi di imaging a risonanza magnetica oggi disponibili sono inoltre più veloci rispetto a quelli del passato e offrono immagini più precise e definite. Le interfacce di nuova generazione sono intuitive e facili da utilizzare anche da parte di un operatore alla prima esperienza. Sono tutte opzioni che, sommate tra loro, permettono all’équipe di medici di effettuare esami più precisi e di avere più tempo per concentrarsi sul paziente e sull’esperienza di quest’ultimo nel corso dell’esame.
Le innovazioni per la sostenibilità
Oggi l’attenzione di tutti è rivolta alla sostenibilità, all’impronta energetica che ognuno di noi lascia sull’ambiente che lo circonda. È un tema che coinvolge anche l’utilizzo di macchinari per la risonanza magnetica, prima di tutto perché sono particolarmente energivori, ma anche perché i normali dispositivi contengono quantitativi più elevati di elio, e necessitano di rifornimento periodico. I nuovi dispositivi offrono, invece, esami diagnostici più rapidi e precisi, che riducono in modo sensibile i tempi di utilizzo e quindi anche l’energia utilizzata. Non solo, oggi si producono macchinari con un ridotto contenuto di elio, che consentono di tagliare in modo sostanziale l’uso di questo gas, senza necessità di rifornimento e senza rischio di fuoriuscite. I nuovi dispositivi sono poi progettati e prodotti in parte con materiali completamente riciclabili e con l’obiettivo di avere un ciclo di vita più lungo.
La risonanza magnetica e le innovazioni di Philips
Philips, azienda leader nel settore dell’Health Technology, è da anni all’avanguardia nella produzione di macchinari a bassa impronta ecologica. Gli innovativi sistemi di imaging a risonanza magnetica proposti da Philips sono, infatti, progettati seguendo queste tecnologie attente all’ambiente e offrono la possibilità di effettuare risonanze magnetiche senza interruzione e scansioni più veloci, pur offrendo comunque un’ottima qualità dell’immagine.
I macchinari Philips rispondono quindi sicuramente all’obiettivo dell’azienda di migliorare la vita delle persone e al suo impegno per la sostenibilità.