Si terrà dal 19 al 21 settembre 2019 a Roma la seconda edizione dell’International Conference on Assistive Technology and Disabilities (ATAD), il principale evento a livello internazionale evidence based, i cui studi confluiranno nel numero monografico della rivista “Advances in Neurodevelopmental Disorders. Assistive Technology in Neurodevelopmental” edito dalla casa editrice Springer, sullo sviluppo e la valutazione di nuovi programmi basati sulle tecnologie assistive per le persone con disabilità intellettive e multiple.
La Conferenza ATAD 2019, che avrà luogo nell’Università Pontificia Salesiana, sarà l’occasione per scoprire i principali studi e ricerche portati avanti dai maggiori studiosi italiani e internazionali sull’applicazione delle tecnologie assistive per la riabilitazione delle persone con disabilità.
Le assistive technologies sono l’insieme di tutte quelle innovazioni tecnologiche, comprese le applicazioni degli smartphone o dei tablet o ancora la domotica o la robotica, inizialmente concepite per altri scopi, ma che possono diventare – anche in una forma modificata ed adattata per la specifica necessità – di fondamentale importanza per le persone con disabilità, permettendo loro di uscire dall’isolamento e di avere una migliore qualità di vita. Per questa ragione le tecnologie assistive e le ricerche scientifiche sull’applicazione nella riabilitazione delle persone con gravi disabilità rappresentano una risorsa in grado di rimuovere ostacoli e produrre facilitazioni nel complesso rapporto delle persone con disabilità plurime con l’ambiente di vita quotidiana.
In condizioni di gravi disabilità, esse possono divenire uno strumento indispensabile per favorire l’indipendenza.
L’evento è organizzato e promosso dalla Lega del Filo d’Oro – Associazione punto di riferimento in Italia nell’applicazione delle tecnologie assistive per le terapie riabilitative delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali – e dalla casa editrice Springer, in collaborazione con l’Istituto di Psicologia dell’Università Pontificia Salesiana di Roma, sotto la direzione scientifica del Professor Giulio Lancioni – direttore del Centro di Ricerca e membro del Comitato Tecnico Scientifico della Lega del Filo d’Oro e professore ordinario di Psicologia Generale del Dipartimento di Scienze Mediche di Base, neuroscienze e organi di senso dell’Università di Bari. Inoltre, sono partner dell’evento il Centro Nazionale Malattie Rare, il Centro Nazionale Tecnologie Innovative in Sanità Pubblica e l’Istituto Superiore di Sanità.
Ricerca e utilizzo degli ausili tecnologici alla Lega del Filo d’Oro
Alla Lega del Filo d’Oro sono numerosi gli ausili tecnologici che vengono utilizzati per migliorare l’autonomia delle persone sordocieche e potenziarne le abilità: dai video-ingranditori per testi e immagini ai sintetizzatori vocali per trasformare un testo scritto in suono fino ai sistemi automatici che, tramite appositi software, consentono alle persone sordocieche di navigare in internet e inviare e-mail e sms. L’Associazione inoltre sviluppa prototipi e soluzioni ad hoc nel campo degli ausili alla comunicazione, che – tenendo conto delle problematiche sensoriali, cognitive e motorie presenti – permettono di aumentare l’autonomia e le potenzialità delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali.
Presso la sede nazionale di Osimo è presente un Centro di Ricerca per l’area psicopedagogica e tecnologico-riabilitativa che, su richiesta dei servizi riabilitativi e in base alle esigenze degli utenti, progetta, costruisce e sperimenta metodologie e strumenti di supporto alle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali permettendo loro di interagire con l’ambiente e acquisire un proprio livello di autonomia.
Patrocini
Hanno già dato il patrocinio Istituto Superiore di Sanità, Regione Lazio, SIMFER e Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Early Registration e iscrizioni agevolate
Early Registration: fino al 30 Giugno €125 (partecipanti) €60 (studenti). Sono previste inoltre tariffe agevolate per i gruppi e per le associazioni.