La digitalizzazione rappresenta una grande spinta per la raccolta fondi. Le donazioni individuali sono fondamentali per il Terzo Settore in Italia e in Europa, rappresentando un pilastro per il sostentamento di cause e progetti. Nel 2021, secondo il IX Italy Giving Report di VITA, hanno raggiunto 6,790 miliardi di euro in Italia, con una previsione globale di 950 miliardi di dollari entro il 2025.
Tuttavia, il mercato delle donazioni rimane difficile da quantificare, soprattutto in Italia, a causa della ancora diffusa presenza del contante, che sfugge, per sua natura, a una tracciabilità completa – caratteristica attribuibile, più in generale, a tutte quelle modalità di supporto che prevedono l’impiego di modalità analogiche quali, ad esempio, la modulistica per la registrazione della contribuzione regolare e dei dati anagrafici del donatore.
In particolare, la ricezione del dato nelle donazioni offline – sia in contanti, sia digitali – è ancora legata alla modulistica cartacea, causando deperibilità del dato, maggiori errori di trascrizione o archiviazione e un rallentamento nella gestione e verifica delle anagrafiche.
Nonostante queste difficoltà, il settore della raccolta fondi continua a crescere, con un orientamento delle nuove generazioni verso una filantropia informata. Sempre secondo il IX Italy Giving Report, infatti, il 44% dei donatori desidera vedere l’impatto concreto delle proprie azioni.
Cents rivoluziona la raccolta fondi con il lancio di “Tap to Donate”
La crescente necessità di digitalizzare la raccolta fondi offline ha spinto realtà, quali provider di sistemi di pagamento e istituti finanziari, a proporre le proprie soluzioni al Terzo Settore. Tuttavia, molti di questi strumenti, adattati dal commercio tradizionale, risultano poco adeguati a un contesto in cui la donazione, più che una transazione, è un atto di fiducia verso una causa.
In questo scenario in costante evoluzione, anche le realtà fintech, in particolare in Europa, stanno iniziando ad avere un ruolo sempre più centrale, portando innovazione e soluzioni mirate per rispondere alle specifiche esigenze del settore.
Tra queste c’è Cents, startup fintech for Good che sviluppa tecnologie innovative per aziende e per il terzo settore – con un focus sulle soluzioni di corporate e crowd fundraising – che ha annunciato il lancio di Tap to Donate, un nuovo prodotto dedicato a tutte le forme di raccolta fondi da individui offline.
Tap to Donate è, infatti, il primo software proprietario in Italia, basato su tecnologia tap on phone (nel formato di app mobile disponibile su sistemi Android e iOS), che permette alle organizzazioni non profit di accettare donazioni sia one-off, sia regolari tramite carta di credito/debito o digital wallet (e.g. Google Pay, Apple Pay), digitalizzando l’intero processo di raccolta – dalla donazione, fino ad arrivare alla registrazione (immediata) e gestione dei dati anagrafici del donatore.
Una soluzione end-to-end, totalmente dedicata alle realtà operanti nel non profit, che permette loro di trasformare i device mobili dei volontari e dei dialogatori, quali smartphone e tablet, in terminali per l’attivazione di flussi benefici – inviando in automatico, al compimento dell’atto benefico, la ricevuta per usufruire delle agevolazioni fiscali.
“Tap to Donate nasce dall’esigenza, sempre più impellente per le organizzazioni, di strumenti dedicati in grado di eliminare le barriere e i limiti insiti nelle forme di gratuità tradizionale, velocizzando i processi di raccolta fondi e permettendo una gestione dei dati centralizzata, scalabile e trasparente”, ha commentato Riccardo Valobra, Co-founder di Cents. “Una soluzione che punta ad accelerare il percorso di digitalizzazione dell’intero settore, sostituendo definitivamente qualsiasi tipo di strumento analogico di raccolta, soprattutto in relazione alla registrazione del dato anagrafico, dando forza alla visione di un futuro dove ogni gesto di generosità possa essere immediato, sicuro e trasparente”.
Anche Dynamo Camp ha adottato “Tap to Donate”
La soluzione è già stata adottata da molti importanti operatori, tra cui Dynamo Camp, che ha usufruito di una prima versione del prodotto, in occasione dell’evento Deejay Ten il 13 ottobre di quest’anno a Milano.
Mattia Dell’era, CDO e Donor Acquisition Manager di Dynamo Camp, ha così commentato l’esperienza dell’organizzazione e dei suoi volontari: “L’introduzione di Tap to Donate ha segnato un importante progresso nella gestione delle donazioni offline. Durante la Deejay Ten a Milano, i nostri volontari hanno beneficiato di uno strumento innovativo, rapido e integrato, che ha ottimizzato le attività di raccolta fondi. La possibilità di accettare pagamenti contactless e di digitalizzare in tempo reale i dati dei donatori ha reso il processo più efficiente e ha migliorato l’esperienza complessiva, rafforzando la fiducia e la trasparenza con i nostri sostenitori”.
Conosciamo meglio Cents
Cents, fondata nel 2021 da Riccardo Valobra e Alessio Mazzalupi e divenuta operativa a partire dalla fine del 2023 (chiusura di un round pre-seed da €1.2 milioni) con l’ingresso di Claudio Cardinale come Co-founder e CTO, è oggi una delle più interessanti realtà fintech del panorama italiano ed europeo, impegnata nella missione di fornire tecnologie all’avanguardia che facciano da veicolo per la generazione di impatto sociale e ambientale, sia per le aziende, sia per le realtà del terzo settore. A meno di un anno dal lancio della propria piattaforma proprietaria – con cui facilita donazioni digitali attraverso qualsiasi forma di pagamento o transazione – Cents ha stretto sinergie trasformative con alcuni dei più importanti player d’industria a livello nazionale, supportando i progetti di oltre 70 ETS, tra cui Fondazione Telethon, Oxfam Italia, Progetto Arca e molti altri.