Come valorizzare le diversità e far sì che tutti possano mettersi in gioco? Questa la sfida di “More Than DIS”, il concorso promosso da Fondazione Italiana Accenture in partnership con Jobmetoo e Make a Cube3 con il contributo di Auticon, FISH e Fondazione Sodalitas.
L’iniziativa risponde al bisogno di riflettere sul rapporto – tutt’oggi controverso – tra mondo del lavoro e disabilità e si propone di identificare soluzioni innovative e scalabili per favorire l’accesso, la produttività e l’inclusione delle persone con disabilità nel mondo del lavoro.
IL CONCORSO
È possibile presentare la candidatura delle idee fino all’11 ottobre 2019, sulla piattaforma digitale di Fondazione Italiana Accenture, al sito: morethandis.ideatre60.it.
Le proposte progettuali dovranno fornire soluzioni innovative e replicabili, finalizzate al miglioramento dell’occupabilità delle persone con disabilità e della qualità della loro vita lavorativa, evidenziandone il potenziale per generare valore sociale ed economico.
Particolare rilevanza verrà data ai progetti che presentano la componente tecnologica quale elemento centrale.
Una giuria, composta da esperti, promotori e partner del concorso, selezionerà otto finalisti che parteciperanno a due giornate di workshop formativo a Milano, pensate per affinare i singoli progetti in vista della selezione finale, che avverrà a novembre 2019 e identificherà le tre idee progettuali vincitrici.
I PREMI
In palio per ciascun vincitore 20.000 € cash a fondo perduto, messi a disposizione da Fondazione Italiana Accenture; 20 ore di consulenza legale, finanziaria, marketing e strategica; un percorso di incubazione della durata di 3 mesi presso Make a Cube3.
Per i migliori partecipanti under 30, inoltre, saranno messi a disposizione tre accessi diretti a Palestra delle professioni digitali e tre accessi diretti a D-training Bootcamp, percorsi formativi dedicati al mondo del digital.
“Valorizzare le diversità è una delle sfide del nostro tempo. Crediamo che il concorso More Than DIS dia a tutti la possibilità di favorire l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità; cerchiamo infatti soluzioni innovative, tecnologiche e scalabili che abbiano un impatto positivo sull’occupabilità delle persone con disabilità. Perché per valorizzare la diversità si può fare molto di più; più di quanto immaginiamo: More Than DIS” ha dichiarato Simona Torre, Segretario Generale di Fondazione Italiana Accenture.
“Il concorso rappresenta anche un’occasione di stimolo all’autoimprenditorialità per le persone con disabilità. Le leggi a tutela dell’occupazione restano uno strumento indispensabile, ma l’evoluzione culturale e soprattutto tecnologica ispirano nuovi percorsi occupazionali per le fasce considerate ‘svantaggiate’, che possono al contrario sviluppare valore per economia e società” ha commentato invece Daniele Regolo, CEO.