“La sanità che cambia”, è questo il tema della seconda edizione degli Stati Generali della Sanità Digitale e delle Terapie Digitali presentata alla Camera dei Deputati e che si terrà il prossimo novembre presso l’Unical di Cosenza, dopo che la prima edizione era stata ospitata presso il Politecnico di Milano nel 2024. Sei le aree tematiche che saranno al centro dei lavori di questo evento promosso dall’Intergruppo Parlamentare Terapie Digitali e Sanità Digitale con la partnership editoriale della testata di politica sanitaria Italian Health Policy Brief, edita da ALTIS: AI e innovazione tecnologica, formazione e accessibilità delle DTx, terapie digitali, etica e sicurezza, sostenibilità e modelli organizzativi, digitalizzazione dei percorsi di cura dei pazienti.
“…Con questo nuovo momento di dialogo e confronto accessibile a tutti i portatori di interesse intendiamo creare i presupposti per portare la sanità digitale e le terapie digitali al vertice dell’agenda politica del nostro Paese”, ha dichiarato l’On. Simona Loizzo, Presidente dell’Intergruppo Parlamentare Sanità Digitale e Terapie Digitali. “In questo senso, è di particolare rilievo il fatto che il provvedimento legislativo di cui sono prima firmataria che disciplina questa materia è attualmente all’esame del parlamento e potrebbe completare il proprio iter anche prima che abbia luogo la seconda edizione degli Stati Generali della Sanità Digitale e delle Terapie Digitali”.
La struttura operativa dell’evento è stata illustrata ai rappresentanti degli organismi associativi del sistema sanitario e delle aziende healthcare dal Sen. Franco Bruno e dal Dott. Federico Serra, rispettivamente Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico e Capo Segreteria Tecnica dell’Intergruppo parlamentare Sanità Digitale e Terapie Digitali, i quali hanno sottolineato come questo secondo momento di confronto rappresenti un indispensabile spazio aperto di dialogo, accessibile a tutti i portatori di interessi collettivi sociali, economici, politici e sanitari, per identificare una strategia comune indispensabile per innalzare il livello delle risposte sanitarie.