InterSystems, specialista mondiale nello sviluppo di piattaforme informatiche per il settore sanitario e l’ecosistema del Life Science, partecipa con una propria area espositiva al Digital Health Summit, l’incontro annuale che unisce tecnologia e sanità. Durante l’evento, InterSystems interviene, venerdì 13 alle ore 14:30, alla tavola rotonda dal titolo “Fascicolo Sanitario Elettronico, privacy e cybersecurity, cloud” per discutere di interoperabilità nel Fascicolo Sanitario Elettronico.
La situazione generata dalla “Missione 6: Salute” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che pone il focus sul dato come presupposto fondamentale per i processi di cura sempre più distribuiti a livello territoriale offre alla Sanità italiana la grande opportunità di disporre del dato sanitario in formato elettronico, sia per i cittadini, sia per chi opera nel settore, al di là di dove questo sia stato prodotto.
“Siamo oggi a un buon punto di avanzamento relativamente al progetto del Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0, però i benefici che deriveranno da questo passo avanti della sanità elettronica sono legati a due elementi ancora incompiuti: la piena informatizzazione delle fonti dei dati e l’integrazione di strumenti di machine learning e business intelligence”, afferma Fabio Ragionieri, Sales Executive di InterSystems Italia. “È fondamentale dotarsi, quindi, di software in grado di gestire il dato elettronico secondo standard internazionali, diffondere una vera cultura del dato e utilizzare software certificati quali dispositivi medici che ne consentano l’interoperabilità attraverso i più diffusi standard di comunicazione di mercato, in grado di offrire valore al clinico che lo utilizza, sia in termini di usabilità, sia di supporto alle decisioni”.
InterSystems lavora da anni con l’obiettivo di gestire e alimentare questi fattori, attraverso le proprie piattaforme di sistema informativo ospedaliero e i sistemi di interoperabilità del dato, al fine di facilitare la relazione tra tutti gli interlocutori del mondo della Sanità, (pazienti, medici, enti). Partendo da esperienze concrete (nazionali e internazionali) e soluzioni esistenti, InterSystems collabora costantemente con vari partner, tra cui le società in-house, al fine di offrire nuovi servizi e facilitare la trasformazione digitale del settore.
“Siamo un’azienda con sistemi diffusi in tutto il mondo, e osservando e assecondando i trend globali, riusciamo a prevedere cosa chiederà il mercato”, continua Fabio Ragionieri. “Le soluzioni di InterSystems evolvono con il progredire della tecnologia e il cliente trova nella soluzione acquistata una roadmap di adeguamento che lo mantiene aggiornato, annullando così l’obsolescenza e ottimizzando di conseguenza l’investimento fatto. Questo è possibile grazie al costante sguardo che teniamo su quei paesi che hanno già sviluppato progetti innovativi di interoperabilità del dato, e che spesso noi stessi abbiamo supportato”.