Le malattie cardiovascolari rappresentano la seconda causa di morte nel mondo: si stima che nel 2019 i decessi siano stati più di 18 milioni, pari circa a un terzo di quelli globali, ed è probabile che continuino ad aumentare data la crescita e l’invecchiamento della popolazione1. In parallelo, cresce anche la necessità di trattamento e di tecnologie avanzate per rendere più precise e rapide le diagnosi, garantire ai pazienti le migliori cure e ridurre i rischi. L’introduzione dell’intelligenza artificiale può dare un grande contributo in questo senso, supportando i medici nel raggiungere maggiore efficienza ed efficacia nei processi. GE Healthcare – divisione medicale di General Electric – propone nuove soluzioni tecnologiche che lavorano su logiche di integrazione dei dati, riducendo il tempo dalla diagnosi al trattamento e garantendo ai pazienti una qualità delle cure più elevata. Il ruolo fondamentale che la tecnologia può offrire in questo ambito è la possibilità di consolidare tutte le informazioni del paziente in un’unica soluzione, fornendo una chiave di lettura unica di più referti per tenere sempre monitorato lo stato dell’arte dei pazienti e intervenire in maniera più tempestiva ed efficace.
Con questa finalità, GE Healthcare ha messo a punto Centricity Cardio Enterprise, un innovativo ecosistema che fornisce un unico punto di accesso alle informazioni e semplifica i complessi percorsi di cura, integrando tutti i dati a disposizione, per facilitare il workflow dei medici e supportarli nel reporting e nell’analisi avanzata delle statistiche.
Va nella stessa direzione la piattaforma MUSE NX, che integra tutti i dati cardiovascolari, aiutando i medici a prendere decisioni con algoritmi e misurazioni comprovati e convalidati su migliaia di registrazioni in diversi studi e strumenti di editing sviluppati in collaborazione con i principali ospedali cardiologici. In particolare, la piattaforma, abbinata a Centricity Cardio Enterprise, permette di convogliare in un’unica cartella clinica tutti gli esami cardiologici, compresi gli ECG, dando la possibilità di leggerli da un’unica area di lavoro.
Fra le diverse soluzioni offerte da GE Healthcare, che abbracciano l’intero percorso di cura in cardiologia, Vivid E95 e Vivid IQ saranno esposte all’83° Congresso SIC (Società Italiana Cardiologi), in programma a Roma dal 15 al 18 dicembre. I due ecografi utilizzano l’intelligenza artificiale per eseguire esami accurati, riproducibili e di alta qualità in modo rapido e semplice.
“L’impegno quotidiano di GE Healthcare è fornire strumenti sempre più rapidi e tecnologicamente avanzati, per diagnosi e trattamenti più precisi che migliorino l’outcome dei pazienti e ottimizzino i flussi di lavoro dei clinici. Siamo convinti che, anche in ambito cardiologico, grazie all’integrazione dei dati e alla condivisione di tutte le informazioni in un unico ambiente si possano ottenere grandi benefici per pazienti e personale medico lungo tutto il percorso di cura” ha dichiarato Antonio Spera, amministratore delegato di GE Healthcare Italia.