L’Ospedale Privato Accreditato Villa Pineta Santo Stefano Riabilitazione rafforza la dotazione tecnologica del proprio Poliambulatorio di Gaiato, in provincia di Modena, con l’acquisto di un videodermatoscopio digitale.
Grazie a una metodica d’ultima generazione, questo macchinario permette di eseguire la mappatura dei nei andando oltre l’occhio nudo.
Le visite in ambulatorio sono iniziate in questi giorni sotto l’esperta guida del prof. Maurizio Coppini, docente a contratto della Clinica Dermatologica dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Questo strumento arricchisce la diagnostica per i cittadini del Frignano, aumentando capacità e qualità della prevenzione all’interno dell’ambulatorio specialistico di dermatologia.
Videodermatoscopio digitale al servizio del territorio
Come sottolineato in una nota ufficiale dallo stesso Prof. Coppini: «La videodermatoscopia risulta oggi particolarmente efficace nel riconoscimento non solo del melanoma, ma anche di tumori cutanei non melanocitari quali il carcinoma basocellulare e la malattia di Bowen e di altre neoformazioni cutanee. Questa tecnica moderna, non invasiva né dolorosa, consente di valutare non solo i nevi nel loro aspetto esteriore (dimensioni e caratteristiche cromatiche) ma anche di potere valutare le strutture più profonde del nevo stesso, quelle che ad occhio nudo o con l’utilizzo di una semplice lente non sarebbero visibili, e che nascondono quegli elementi fondamentali, i cosiddetti “pattern”, per discernere tra un comune nevo o un melanoma».
La mappatura computerizzata non solo permetterà di archiviare le immagini acquisite in un database, ma rappresenta un ausilio per controllare l’evoluzione dei nei nel tempo.
La volontà di dotarsi di questo sofisticato strumento dotato di due monitor ad alta definizione è stata presa dalla Direzione di Villa Pineta:
Come concluso dal Prof. Coppini: «L’acquisto del videodermatoscopio intende offrire già da questo mese un piccolo grande beneficio ai cittadini residenti a Pavullo nel Frignano che fino ad oggi sono stati costretti a recarsi nella pianura modenese con disagi non indifferenti legati alla mobilità e alla distanza. La mappatura dei nei, con annessa visita dermatologica accurata, verrà eseguita presso la struttura di Gaiato».