Per Fondazione CATIS, la linea di business Advanced & Cognitive Analytics di Var Group – operatore di riferimento in Italia nel settore dei servizi e delle soluzioni ICT per le imprese, parte del gruppo SeSa S.p.a. quotato sul segmento Star di Borsa Italiana – ha sviluppato un’applicazione di Intelligenza Artificiale che consente oggi alla Fondazione di rispondere alla sfida che il Covid19 sta ponendo alla propria organizzazione: offrire un supporto capace di sostenere i cittadini colpiti dal virus, ottimizzando la capacità di intervento di mezzi e personale a disposizione delle strutture ospedaliere.
Tra le prime Onlus a dotarsi di soluzioni avanzate di Intelligenza Artificiale, come risposta concreta e accessibile ai propri bisogni, CATIS sostiene da oltre 30 anni la città e la provincia di Bologna con i propri servizi di mobilità sanitaria assistita ed emergenza extraospedaliera.
“L’Intelligenza Artificiale rappresenta uno strumento tecnologico evoluto che si presta, tuttavia, a fronteggiare in maniera semplice ed immediata esigenze che appartengono alla quotidianità di organizzazioni pubbliche e private di ogni dimensione. La nostra esperienza di partner al servizio delle PMI e del Made in Italy si inserisce proprio nel solco di questa consapevolezza, che Fondazione CATIS ha colto in maniera lungimirante. Aprendosi all’innovazione applicata non come ad una chimera, ma come ad una leva di miglioramento e un alleato in una contingenza sanitaria così drammatica – commenta Stefano Da Col, CEO di Analytics Network, Var Group Company –. L’applicazione che abbiamo messo a punto per CATIS riassume il nostro approccio: rendere facile e fruibile una tecnologia sofisticata, facendola ‘atterrare’ nel quotidiano delle persone”.
L’applicazione
L’esigenza manifestata da CATIS riguardava la necessità di incrementare la reattività del proprio servizio di mobilità sanitaria e di anticipare picchi di richiesta e situazioni critiche, al manifestarsi dei primi segnali di attenzione.
L’applicazione sviluppata da Analytics Network ha permesso di far fronte a questa necessità, ottimizzando in maniera automatica la pianificazione giornaliera dei turni. Tre distinti livelli di Intelligenza Artificiale lavorano in maniera integrata, mettendo a sistema dati relativi a:
• Fabbisogno espresso dall’AUSL di Bologna e dal Policlinico S. Orsola Malpighi di Bologna: una volta settato, il sistema è in grado di organizzare le presenze per tutto il mese successivo associando gli equipaggi alle ambulanze.
o Nel determinare le equipe a bordo di ciascun mezzo, l’algoritmo velocizza e rende automatiche anche le considerazioni finora affidate agli operatori più esperti. Considera cioè anche le competenze individuali del personale: profilo professionale, ma anche caratteristiche fisiche (gli equipaggi che devono trasportare le persone in barella devono avere altezza e corporatura simili);
• Esigenze di turnazione dello staff (ferie, permessi, vincoli contrattuali, turni);
• Disponibilità delle ambulanze: in base alla disponibilità dei mezzi e alla loro condizione operativa (revisione, sanificazione, ecc), l’applicazione pianifica in automatico il servizio, identificando le equipe coinvolte. A inizio turno, l’equipaggio saprà già quale ambulanza gli è stata assegnata. In questo modo, l’abbinamento dei mezzi al personale non richiederà più alcuna azione manuale, con un importante risparmio di tempo, risorse e costi.
Dal punto di vista della fruizione, l’applicazione è personalizzata per consentire il più semplice accesso da parte degli operatori. Nel caso fosse necessario, gli operatori possono inoltre modificare manualmente alcuni aspetti del sistema, per la massima flessibilità di utilizzo.