La condizione della pelle riflette molto del nostro modo di essere e di relazionarci con il mondo esterno. Lo sa bene chi soffre di psoriasi, uno dei disturbi cutanei più complessi da gestire e da tollerare a causa della sintomatologia particolarmente fastidiosa.
Si tratta di un’infiammazione dell’epidermide che vede la formazione di strati pustolosi spessi e arrossati, placche le cui cause sono note soltanto in parte. Tra quelle conclamate troviamo stress, ansia, predisposizione genetica e, stando alle ultime ricerche, presenza di altre patologie, in particolare quelle intestinali.
Essendo la psoriasi tendente a cronicizzazione, non di rado risulta persistente e soggetta a remissioni. La sua evoluzione risulta difficile da prevedere: può scomparire da sola oppure risultare difficile da alleviare.
Una delle questioni centrali è pertanto la seguente e risulta comune a tutti i pazienti: come alleviare il prurito da psoriasi? Parliamo di un sintomo a cui resistere è difficile, essendo piuttosto intenso viene naturale cedere alla tentazione e grattarsi, nonché pericoloso. Più si toccano e incidono in profondità le piaghe, maggiore è il rischio di andare incontro a una complicazione della loro condizione.
In questo articolo analizziamo quali sono, secondo gli esperti, i rimedi naturali più efficaci per contrastare il prurito da psoriasi. Pertanto, sia per la diagnosi che per le cure è necessario confrontarsi con un dermatologo, in grado di dare gli opportuni consigli in relazione alla singola manifestazione.
Psoriasi: una malattia della pelle (ma non solo)
Considerare la psoriasi unicamente come una malattia della pelle appare alquanto riduttivo. I sintomi tendono a comparire, infatti, sia con alcune condizioni psicologiche in particolare (ansia, depressione, stress) sia in concomitanza ad altre patologie, su tutte le seguenti:
- artrite psoriasica;
- malattie del metabolismo: iperuricemia, ipercolesterolemia, obesità e diabete;
- ipertensione;
- squilibri del microbioma intestinale;
- morbo di Crohn;
- abbassamento delle difese immunitarie, anche a causa dell’assunzione di antibiotici come avviene in occasione di un’influenza.
L’approccio sempre più adottato dagli specialisti è, perciò, quello che vede una gestione della psoriasi che va nell’ottica della salute generale della persona, partendo dal benessere psicologico, intestinale e tenendo il più possibile alte le difese immunitarie.
Qualcosa che è possibile fare attraverso uno stile di vita sano, a livello alimentare e per quanto concerne l’attività sportiva, ma anche valutando l’assunzione di integratori insieme al medico o al farmacista di fiducia.
Rimedi naturali per la psoriasi: ecco i più efficaci
Quando si parla di rimedi naturali, per la psoriasi come per qualsiasi altra condizione problematica da gestire per la salute, è necessario prestare particolare attenzione. Questo perché non è detto che le singole componenti, per quanto di per sé efficaci, risultino prive di controindicazioni.
Ad esempio, quando arriva l’estate molte persone che tendono a soffrire della patologia si trovano in uno stato di regressione a causa dei benefici del clima e dell’azione della luce del sole. Allo stesso tempo, tuttavia, ciò è possibile proteggendo l’epidermide dai raggi UV e non applicando la crema con filtro solare a diretto contatto con le placche.
Anche le terme rappresentano, con le loro acque, un eccellente rimedio per chi soffre di psoriasi, un vero e proprio lenitivo naturale specialmente per alleviare il prurito. Meglio comunque verificare la qualità delle acque, accertandosi che siano realmente valide per contrastare la patologia.
Le sostanze fitoterapiche capaci di offrire benefici concreti sono invece diverse. Vediamo quelle che al momento riescono a mettere d’accordo la maggior parte degli esperti.
I benefici dell’aloe
L’aloe vera rappresenta uno dei rimedi più efficaci e validi per contrastare la psoriasi. Come mai? Grazie alle proprietà lenitive, antinfiammatorie, immunomodulanti, a fronte di una riduzione considerevole delle manifestazioni e della percezione del prurito.
Un risultato degno di nota prevede l’applicazione della pomata con le opportune cautele, per un totale che và dalle 3 alle 4 volte al giorno. In ogni caso, non tutti gli articoli erboristici/farmaceutici a base di aloe sono uguali: non presentano perciò la medesima efficacia ed è un motivo per cui non abbiamo dato percentuali di efficacia più precise.
Mahonia aquifolium e Indigo naturalis
Per Indigo naturalis si intende una gamma di piante molto utilizzate nell’ambito della medicina tradizionale cinese sotto forma di polveri, attualmente in corso di rivalutazione per i benefici che hanno modo di arrecare alla salute.
Nel caso della psoriasi arrivano a intervenire alla radice del problema, contrastando la proliferazione dei cheratinociti: le cellule responsabili della comparsa delle placche squamose. Il suo impiego sembra particolarmente efficace per quelle forme della malattia che compaiono sul letto unghiale.
La Mahonia aquifolium è una pianta tipica delle aree del Nord America e dell’Asia. In che modo risulta valida per il trattamento della psoriasi? I benefici interessano in particolare le forme lievi o moderate di psoriasi, portando a una riduzione dello spessore delle placche e della condizione dell’eritema e, di conseguenza, alla percezione del prurito. Questa specie erbacea viene utilizzata soprattutto nella preparazione di creme e pomate.
Altri rimedi fitoterapici
I rimedi efficaci per contrastare la psoriasi presenti in natura sono davvero tanti e sono da adottare sempre previa indicazione del dermatologo:
- Estratti di Boswellia serrata, Iperico, Uncaria tormentosa, Camptotheca acuminata, silimarina, Centella, Zenzero.
- Oli a base di jojoba, ricino, macadamia, mandorle dolci, tea tree oil.
- Unguenti con Ippocastano, Calendula, Ribes.
Si tratta di formulazioni che presentano un effetto lenitivo a livello epidermico, in grado di mitigare l’irritazione cutanea. Le proprietà sono antiossidanti, emollienti e antinfiammatorie.
Infine, i Fiori di Bach sono un valido rimedio per alleviare la sintomatologia della psoriasi, compreso il prurito.
La loro azione non è tanto diretta quanto indiretta e va a collocarsi nel portare avanti un benessere psico-fisico in grado di produrre una condizione preventiva, andando a proteggere dalle aggressioni esterne e dal possibile terreno fertile che hanno modo di trovare nell’organismo.
I Fiori di Bach possono essere adoperati per un uso sia interno che esterno. Per la loro applicazione è consigliabile confrontarsi sia con il medico sia con un erborista esperto.
Nota finale
La psoriasi, come tutte le patologie della pelle, non va mai presa alla leggera: è spesso sintomo di qualcosa di più, a livello sia fisico che psicologico e permette di capire meglio, quando associata ad altre malattie, la loro evoluzione