Un HUB LOgistico della Salute. In Piemonte c’è, si chiama LOSA 2 ed è il progetto per l’insediamento di una piattaforma logistica dedicata al “mercato della salute” e alla crescita del settore Life Sciences.
Presentato la scorsa settimana alla Camera di Commercio di Torino, LOSA 2 è il risultato dello Studio di Prefattibilità realizzato dal Consorzio Insediamenti Produttivi, in collaborazione con Confindustria Piemonte, Bioindustry Park Silvano Fumero Società Benefit, IRES – Istituto Ricerche Socio Economiche del Piemonte, Sertec Engineering Consulting e con il contributo della Camera di commercio di Torino.
Il progetto, lanciato in un primo incontro svoltosi nel marzo 2022, è nato con l’obiettivo di mettere a sistema un modello logistico distributivo basato sulla concentrazione degli attuali magazzini in ambito farmaceutico e il loro potenziamento attraverso un unico hub logistico a livello regionale, interregionale e potenzialmente transfrontraliero, in una logica di efficientamento e gestione centralizzata già utilizzata efficacemente in altri settori.
Questo hub logistico in Piemonte prevede spazi per il settore industriale farmaceutico, per la sanità pubblica e privata, ma anche un’area sempre a disposizione per le emergenze sanitarie, Tutto ciò per valorizzare al meglio il settore Life science e la rilevante crescita che il Piemonte sta registrando negli ultimi anni.
Presentate tre ipotesi progettuali, tutte ubicate nel territorio metropolitano di Torino, di cui una in area greenfield e due in siti dismessi brownfield, con l’obiettivo di limitare il consumo di suolo e di tutelare e favorire il recupero e la rigenerazione urbana.
La presentazione dello studio “LOSA 2 Hub LOgistico della Salute Digital edition” segna il passaggio alla fase operativa del progetto con l’individuazione delle modalità per proseguire nell’attività attraverso l’affiancamento al gruppo di lavoro iniziale di una task force, composta da rappresentanti di imprese pubbliche e private del settore, esperti di logistica e sviluppatori, per dare concretezza e massima funzionalità al sito.
Come sottolineato da Guido Bolatto, Segretario Generale della Camera di commercio di Torino, ente che ha promosso la ricerca: «L’interessante studio condotto dalla ricercatrice Cristina Bargero conferma che, in Piemonte, stiamo lavorando nella direzione giusta, dal momento che il nostro territorio possiede già tutte le caratteristiche necessarie (infrastrutture, competenze, aree utilizzabili) per intercettare investimenti e posizionare con successo un hub logistico moderno e competitivo dedicato all’ampio comparto delle Life Sciences».
Per Angelo Robotto, direttore Ires Piemonte: «Lo studio condotto da Ires, in collaborazione con le altre realtà del gruppo di lavoro, evidenzia come il Piemonte, e in particolare il territorio metropolitano torinese, sia il luogo più idoneo ad ospitare un hub logistico della salute con un bacino di riferimento interregionale (di fornitori e clienti). Questo grazie alla presenza di un solido e radicato «ecosistema» dedicato al settore Life Sciences; alle prospettive di sviluppo infrastrutturale; alla la disponibilità di aree e immobili industriali a costi inferiori rispetto ad altre aree del Nord Italia; alla disponibilità e qualità di competenze innovative».
Come aggiunto da Michele Rosboch, Presidente Ires Piemonte: «La logistica, nel periodo post-pandemico si sta sempre più verticalizzando; processo per cui emergono le potenzialità di una piattaforma logistica dedicata alle Life Sciences in Piemonte, che consentirebbe un aumento di competitività a tale settore».