Nelle cliniche ambulatoriali americane arriva un nuovo assistente digitale che combina la voce con l’intelligenza artificiale generativa per aiutare a eliminare i vari passaggi sul fascicolo sanitario elettronico, ridurre lo stress e il burnout degli operatori e migliorare la qualità delle cure ai pazienti. Si tratta del “Clinical Digital Assistant” di Oracle, che ne ha da poco annunciato la disponibilità.
Clinical Digital Assistant trasforma l’esperienza medico-paziente
Clinical Digital Assistant è un’offerta mobile che combina AI generativa, intelligenza clinica, assistenza multimodale tramite voce e schermo e semplificazione dei flussi di lavoro in una unica soluzione unificata e che consente agli operatori sanitari di dedicare tutta la loro attenzione alle esigenze dei pazienti.
Integrata con il fascicolo sanitario elettronico (EHR, Electronic Health Record) di Oracle Health, Clinical Digital Assistant trasforma l’esperienza medico-paziente mettendo a fattor comune l’automazione clinica, la generazione di note basate sui consulti coi pazienti e la proposta di follow-up medico-sanitari, il tutto direttamente nel luogo di cura.
Ad esempio, gli operatori non devono più interrompere gli appuntamenti con i pazienti per navigare tra i menu a tendina o scorrere le schermate per trovare le informazioni. Possono accedere immediatamente alle informazioni fondamentali della storia clinica di un paziente, come i risultati degli ultimi esami del sangue, semplicemente chiedendoli a Oracle Clinical Digital Assistant. Nel corso della visita medica, Clinical Digital Assistant acquisisce gli appunti completi del professionista secondo i modelli che utilizza abitualmente nella cartella clinica del paziente, con un risparmio quotidiano di ore preziose.
A differenza di altre soluzioni, Oracle Clinical Digital Assistant aiuta a generare le annotazioni in pochi minuti anziché in ore e supporta le azioni successive, tra cui la stesura di referti e prescrizioni di ricette mediche per l’approvazione e la programmazione di esami e appuntamenti di follow-up. Ciò contribuisce a migliorare l’accuratezza delle cartelle cliniche e l’efficienza del flusso di lavoro.
Le tempistiche amministrative vengono notevolmente abbreviate
I medici di 13 organizzazioni americane che hanno adottato il sistema (Billings Clinic, Covenant Health, Hudson Physicians, St. John’s Health, T.J. Regional Health ecc) hanno risparmiato in media più di quattro minuti e mezzo per paziente, e di conseguenza dal -20 al -40% di tempo al giorno.
Oltre a eliminare i passaggi, Oracle Clinical Digital Assistant automatizza l’intero processo di documentazione e lo sincronizza con la cartella clinica individuale del paziente senza fare copia e incolla. Questa automazione riduce in modo significativo il lavoro manuale che contribuisce allo stress e al burnout degli operatori sanitari. Per garantire la supervisione e il controllo, i medici completano l’interazione rivedendo, modificando e approvando le note e le azioni successive sul proprio computer o dispositivo mobile.
“I professionisti dedicano il 20-35% del loro tempo al lavoro amministrativo. Questo non è sostenibile e contribuisce al burnout. Abbiamo bisogno che i nostri operatori si concentrino sulle esigenze dei pazienti“, ha dichiarato Seema Verma, vicepresidente esecutivo e direttore generale di Oracle Health and Life Sciences. “L’innovativa tecnologia AI di Oracle Clinical Digital Assistant risolve questo problema e riporta la soddisfazione di medico e paziente nella pratica della medicina e dell’assistenza sanitaria“.
Il commento di alcuni professionisti sanitari
“Oracle Clinical Digital Assistant è l’aggiornamento tecnologico EHR più importante che vedrò nella mia carriera. Dagli anni ’90, gli EHR hanno trasformato i medici in esperti di PC. Questo cambierà le cose“, ha dichiarato James Little, medico di base del St. John’s Health. “I nostri medici che hanno utilizzato questa tecnologia sono stati in grado di documentare le visite dei loro pazienti in tempo reale, consentendo di ottenere note di qualità senza compilare documenti dopo l’orario di lavoro“.
“Sebbene costruire relazioni sia essenziale per capire i miei pazienti e curarli al meglio, è difficile farlo stando seduti dietro lo schermo di un computer“, ha dichiarato il dottor Ryan McFarland, medico di famiglia presso Hudson Physicians. “Oracle Clinical Digital Assistant ha cambiato le carte in tavola. Posso semplicemente parlare e concentrarmi sui miei pazienti, mentre in sottofondo il sistema acquisisce tutti i dettagli, le note e le azioni successive. Questo non solo migliora l’esperienza mia e dei miei pazienti, ma ha anche ridotto notevolmente il tempo che devo dedicare all’aggiornamento delle mie note, dopo gli appuntamenti o dopo l’orario di lavoro“.
“Ciò che apprezzo di più di Oracle Clinical Digital Assistant è la possibilità di recuperare il contatto visivo e di prestare attenzione con calma a ciò che il paziente mi sta realmente dicendo“, ha dichiarato la dott.ssa Alicia Brooks, direttore medico di Fort Loudoun Primary Care, Covenant Health. “Oracle Clinical Digital Assistant mi aiuta a non sprecare tempo durante la visita per far ripetere le cose ai pazienti perché sto cercando di inserire le loro informazioni nel sistema. Posso concentrarmi sulla comprensione dei loro problemi e sulla definizione di una diagnosi chiara e di un piano di cura che soddisfi appieno le loro esigenze. Questo è molto più soddisfacente sia per me che per il paziente“.