Majesticare, è uno dei principali operatori di case di cura nel Regno Unito e fornisce a oltre 600 residenti assistenza personalizzata e su misura. La direzione di una delle principali delle 16 strutture del gruppo, Cavendish Park, ha sentito l’esigenza di rinnovare l’infrastruttura tecnologica per migliorare la gestione delle chiamate di assistenza.
Le esigenze del Cavendish Park trovano risposta in Ascom
La gestione delle richieste di assistenza rappresenta una priorità nell’attività della struttura. Solo nell’ultimo anno, ad esempio, sono state registrate un totale di 53.032 chiamate, che corrispondono a una media di 145 al giorno, con andamento variabile ma stabile. La ripartizione delle chiamate per categoria di urgenza ha rivelato che nel 97% dei casi si trattava di chiamate “non di emergenza”.
La direzione ha scelto di adottare quindi soluzioni integrate software e hardware di Ascom, fornitore internazionale di soluzioni incentrate sull’ICT in ambito sanitario e sui flussi di lavoro in mobilità, con cui ha ridotto i tempi di risposta, migliorato la reattività alle esigenze di assistenza, l’efficienza complessiva e al contempo la sicurezza dei residenti.
Per attivare la chiamata infermiere oggi i residenti devono semplicemente premere uno dei pulsanti di chiamata distribuiti all’interno degli spazi comuni della casa di cura o nelle singole stanze. L’allarme viene trasmesso allo smartphone Ascom Myco 4 dell’addetto alle cure designato e alla postazione centrale nell’ufficio del team di assistenza. Tutte le chiamate vengono monitorate e ricevono un ordine di priorità, anche in caso di emergenza. Il personale non è più costretto a entrare e uscire dalle camere per chiedere ai residenti di cosa hanno bisogno e ciò ha un impatto positivo sull’ottimizzazione dei carichi di lavoro e sull’efficienza operativa complessiva.
I risultati ottenuti sono significativi:
- I tempi di risposta alle chiamate non di emergenza entro i 5 minuti sono migliorati del 10%, passando dal 62% al 72%;
- I tempi di risposta alle chiamate di emergenza entro i 2 minuti sono migliorati del 16%, passando dal 71% all’87%;
- Cavendish Park risponde ora al 75% delle chiamate non di emergenza 3 minuti e 49 secondi più velocemente.
Il passo strategico compiuto con Ascom ha permesso al cliente, tra l’altro, di apportare una miglioria complessiva senza richiedere una sostituzione del sistema in essere.
Dichiarazioni
Mel Hoskins, Direttore Generale di Cavendish Park, ha spiegato: “Rispondere alle chiamate dei residenti in maniera efficace ed efficiente è fondamentale, non solo per il loro benessere ma anche per continuare ad avere la fiducia delle loro famiglie. L’analisi dell’andamento delle richieste di assistenza ci ha portato a riflettere però sull’esigenza di efficientare l’intero processo”.
Sarah Jennings, Responsabile Qualità e Sviluppo di Majesticare, ha commentato: “Grazie alle soluzioni che Ascom ha introdotto a Cavendish Park siamo stati in grado di superare i metodi tradizionali per la richiesta di assistenza da parte dei residenti e di ridurre i tempi di risposta. Dal momento in cui è stata implementata la soluzione Ascom si è verificata una riduzione delle chiamate, in quanto le richieste vengono indirizzate alle persone giuste nel reparto giusto, portando di conseguenza a una risposta più rapida“.
Tiziano Pigozzi, Senior Solution Architect di Ascom UMS, commenta: “Le nostre soluzioni vendor-neutral permettono di predisporre infrastrutture multi-fornitore, grazie alla piena compatibilità con sistemi di terze parti. Attualmente Cavendish Park utilizza ad esempio un sistema di chiamata infermieri fornito da un altro operatore. Con i nostri sistemi all’avanguardia intendiamo continuare a contribuire in modo determinante a far evolvere l’innovazione tecnologica nel settore”.