Selezionare il trattamento più efficace e personalizzato per ogni paziente e sviluppare terapie mirate che possano contribuire a ridurre gli effetti collaterali e ad ottenere risultati migliori: è questa una delle principali sfide della sanità del futuro. Va in questa direzione l’approccio teranostico, un campo di crescente interesse della medicina nucleare. Il termine nasce dalla combinazione di Therapeutic (Terapia) e Diagnostic (Diagnostica) e indica l’integrazione di un metodo diagnostico con uno specifico intervento terapeutico. Questo approccio si sviluppa grazie a tecniche di imaging molecolare come PET e SPECT che utilizzano radiofarmaci da un lato mirati per identificare specifici biomarcatori e dall’altro per fornire radiazioni ionizzate solo ai tessuti che esprimono tali marcatori. Questo approccio è adottato nella cura di patologie principalmente di origine oncologica. La sperimentazione sta compiendo passi in avanti grazie alla progettazione di biomarcatori diagnostici e teranostici che nel futuro potranno favorire trattamenti sempre più personalizzati e migliorare l’outcome dei pazienti. GE HealthCare – azienda attiva a livello mondiale nell’innovazione della tecnologia medica, della diagnostica farmaceutica e delle soluzioni digitali – supporta la scoperta di nuovi radiofarmaci e lo sviluppo di nuove terapie sia attraverso programmi di ricerca sia con la messa a punto di sistemi di produzione dei traccianti, che rendano questi farmaci facilmente accessibili su larga scala. A questo si aggiungono i progressi nel campo dell’intelligenza artificiale e del deep learning, che facilitano la gestione e l’interpretazione di un ampio volume di immagini.
“Ampliare l’accesso alla tecnologia di imaging molecolare è essenziale in teranostica perché permette una valutazione non invasiva e continuativa dell’assorbimento del radiofarmaco, nonché la caratterizzazione del tessuto tumorale e la risposta terapeutica nel tempo” ha dichiarato Antonio Spera, AD GE HealthCare Italia. “GE HealthCare da anni lavora nella direzione della medicina di precisione e in particolare sta guidando l’evoluzione dell’imaging molecolare con una pipeline di nuovi radiofarmaci e con apparecchiature innovative per PET/TC e SPECT/TC, in grado di fornire stime accurate della radioattività in vivo da utilizzare per ottimizzare la terapia, minimizzando gli eventi avversi.”
La teranostica è un’opzione in rapido sviluppo per una varietà di tumori molto ampia, da quelli linfatici a quelli ematologici o solidi. Gli approcci teranostici, diventando standard di cura e quindi ampiamente accessibili, hanno il potenziale per migliorare la gestione e gli outcome per i pazienti.
GE HealthCare ha presentato le potenzialità della nuova PET CT a supporto dell’approccio teranostico ai medici nucleari riuniti a Catania a fine maggio per il XXVII Corso Nazionale Di Aggiornamento In Medicina Nucleare Ed Imaging Molecolare e le illustrerà ai Fisici Medici in occasione del 12° Congresso Associazione Italiana di Fisica Medica e Sanitaria previsto a Firenze dall’ 8-11 giugno.