Intelligenza artificiale (AI) e prestazioni in cloud: questi i grandi passi in avanti che sta facendo la Radiologia di Centro di Medicina a partire da Treviso. A cominciare dalla nuova Risonanza Magnetica ad alto campo entrata in funzione nella sede di Villorba (viale della Repubblica, 10/b).
“I pazienti ci chiedono sempre più una medicina di precisione e quindi tecnologie all’avanguardia ed evolute. Inoltre comfort nell’effettuazione degli esami oltre a prestazioni il più possibile vicine a casa. Ne è dimostrazione il fatto che la spesa privatistica annua per la salute cresce del 5% e del 15% se pensiamo alla diagnostica per immagini. Per soddisfarla stiamo dotando tutte le nostre Radiologie di risonanze magnetiche ad alto campo e l’evoluzione tecnologica per noi parte proprio da Treviso, nostra storica area di appartenenza – spiega Vincenzo Papes, AD Centro di Medicina – La sanità privata sta avendo un ruolo sempre più rilevante nel rispondere al bisogno di salute di una popolazione più anziana, con sempre più persone che necessitano di cure specialistiche e di risposte in tempi celeri. Per noi è fondamentale poter collaborare con la sanità pubblica per garantire servizi sanitari di interesse collettivo”.
La Risonanza Magnetica ad alto campo di cui si è dotato Centro di medicina Treviso (Clinica ambulatoriale in viale della Repubblica 10/b a Villorba) va ad affiancarsi alla Risonanza Magnetica 0,4 Tesla già presente, all’interno di una Radiologia situata al piano terra e completa di TAC, Tavolo radiologico telecomandato, Mammografo 3D con tomosintesi, Densitometria Ossea Dexa, TAC dentale e OPT.
Oltre alla potenza superiore (1,5 Tesla), l’innovazione consiste in un Algoritmo intelligente di ricostruzione dell’immagine – AIR Recon DL il suo nome – che consente di eliminare gli artefatti e ottenere immagini più chiare e definite ma soprattutto permette una riduzione dei tempi di scansione e quindi di esecuzione dell’esame con una qualità immagine eccellente.
Fondamentale per chi affronta con ansia questo esame. Inoltre è dotata di un “accessorio” che fa la differenza. Un “lenzuolino” ipertecnologico e superleggero (la cosiddetta “bobina AIR™” pesa appena pochi grammi) si conforma molto bene all’anatomia del paziente nei distretti torace/addome/pelvi e anche muscolo-scheletrici, garantendo comfort e relax nell’esecuzione dell’esame.
Tra i vantaggi della nuova apparecchiatura arrivata dagli States, di tecnologia GE Healthcare (divisione medicale di General Electric), Signa Voyager AIR, ci sono l’altissima risoluzione delle immagini grazie ai gradienti molto veloci e potenti (ad esempio, il tempo delle apnee negli esami addominali è ridotto fino al 47%), i tempi di scansione ridotti (ad esempio, consente di studiare l’encefalo attraverso una singola acquisizione con un tempo d’esame dimezzato) e la silenziosità (SilentScan, che consente di svolgere esami neurologici, muscolo-scheletrici e della colonna vertebrale in completo silenzio), il comfort anche per pazienti obesi (grazie ad un tunnel più corto e più largo (70 cm contro i 60 cm abituali).
È facilmente accessibile grazie al tavolo porta paziente fisso a ridotta altezza da terra (appena 52 centimetri).
Non ultimo l’apparecchiatura oltre all’efficienza è anche green, per i bassi consumi energetici (30% in meno).
L’equipe di medici specialisti e di tecnici radiologi di Centro di medicina, coordinati dal responsabile della diagnostica del Gruppo, dottor Nicola Martino, e dal Responsabile della Radiologia di Treviso, dottor Gianmarco Dazzi, vede potenziato notevolmente il parco tecnologico, con il raddoppio delle risonanze. Rimane infatti operativa la RM 0.4 tesla aperta, ottimale per pazienti che soffrono di claustrofobia, ideale per tutte le indagini di tipo articolare.
Con il plus di poter utilizzare anche una apparecchiatura con intensità di campo magnetico statico di 1,5 Tesla, ideale per tutte le tecniche avanzate di imaging RM in campo neurologico, muscolo–scheletrico, addominale, vascolare, senologico, cardiologico, e whole body.
Alla presentazione pubblica della nuova tecnologia, avvenuta nelle scorse settimane, hanno assistito diverse autorità. Tra queste anche il dottor Sergio Lorenzon Presidente dell’Ordine TSRM-PSTRP di Belluno, Treviso e Vicenza, che ha sottolineato come ad una crescita professionale del personale sanitario venga valorizzata da una diagnostica sempre più all’avanguardia nell’interesse dei pazienti.
Prossima evoluzione nel sistema della Radiologia del Gruppo Centro di Medicina, che annovera ben 15 radiologie sulle 40 strutture poliambulatoriali totali, saranno i referti in cloud con la possibilità di visualizzazione in streaming da parte del paziente. Non più solo refertazione in cloud da parte del professionista ma anche repository e distribuzione delle immagini in streaming.
Con l’entrata in funzione della nuova Risonanza Magnetica nella sede di Villorba è avvenuto anche l’aggiornamento della medesima tecnologia già presente in casa di cura Villa Maria a Padova, che ora può vantare anche dell’Intelligenza Artificiale con Algoritmo intelligente di ricostruzione dell’immagine AIR Recon DL e della ipertecnologica e leggerissima bobina AIR a lenzuolino.