Le terapie intensive degli ospedali sono state soggette negli ultimi anni ad una pressione crescente, dovuta al rapido diffondersi dell’epidemia di Covid-19 ma anche al ricovero di pazienti considerati a rischio nella fase post-operatoria, che accedono così ad un livello di cura che spesso risulta sovradimensionato rispetto all’effettiva necessità clinica. Si tratta infatti di pazienti che potrebbero essere destinati ai reparti non intensivi, se questi ultimi fossero adeguatamente organizzati ed equipaggiati. Allo stato attuale, però, i pazienti nelle degenze sono monitorati con dispositivi che permettono di effettuare solo misurazioni sporadiche e non consentono di identificare adeguatamente l’andamento delle condizioni cliniche in tempo reale: di qui la necessità di istituire nuovi livelli di assistenza che permettano di garantire cure più avanzate e sicure nei reparti ordinari, permettendo di allentare la pressione sulle terapie intensive. Al tempo stesso, risulta altrettanto importante adottare soluzioni tecnologiche semplici da gestire per non gravare sull’operatività del reparto, che agevolino il più possibile la mobilità e il confort del paziente, accelerandone il recupero. Per fronteggiare questa esigenza sempre più diffusa, GE Healthcare – divisione medicale di General Electric – ha sviluppato Portrait Mobile, un innovativo sistema di monitoraggio in continuo, wireless e indossabile che fornisce un quadro generale dello stato del paziente, aggiornato in tempo reale, adatto sia per pazienti adulti che per pazienti pediatrici. Per uso intra-ospedaliero e pensato per i reparti di degenza, il sistema fornisce il supporto necessario per identificare precocemente il rischio di complicanze attraverso il monitoraggio continuo di specifici parametri vitali quali saturazione dell’ossigeno (SpO2), frequenza cardiaca (PR) e frequenza respiratoria (RR). Da evidenze scientifiche, quest’ultimo parametro in particolare risulta essere il più precoce indicatore di deterioramento del paziente: Portrait™ Mobile misura la frequenza respiratoria attraverso l’innovativa tecnologia Dual Vector (RRdv), brevettata da GE specificatamente per fornire un dato preciso ed affidabile nei pazienti in movimento.
“L’introduzione del monitoraggio continuo nelle degenze rappresenta clinicamente la soluzione ottimale, in quanto permette di identificare precocemente il deterioramento dei pazienti e quindi di intervenire tempestivamente, con una conseguente riduzione dei tempi di degenza e della mortalità, alleggerendo la pressione sulle terapie intensive e i costi per il sistema sanitario” ha commentato Antonio Spera, Presidente e AD di GE Healthcare Italia. “Nella fase riabilitativa, il monitor portatile contribuisce a promuovere il recupero precoce dei pazienti e, grazie alle sue dimensioni ridotte, consente loro di muoversi in libertà e ai medici di monitorare i dati in tempo reale e in modalità wireless”.
Portrait Mobile sarà presentato a Riccione in occasione del Convegno Nazionale AIIC 2022, che si svolgerà dal 12 al 15 giugno presso il Palazzo dei Congressi. In quest’occasione, GE Healthcare sarà presente con un proprio stand e con un’area dedicata al Portrait Mobile dove gli esperti di GE illustreranno ai visitatori le funzionalità del nuovo prodotto.