Nuovi termini di decorrenza per l’obbligo di ordine elettronico tramite NSO (Nodo Smistamento Ordini), la piattaforma intermediaria che gestisce e convalida la trasmissione telematica degli ordini di acquisto della sanità pubblica. In modifica al decreto ministeriale del 7 dicembre 2018, che fissava il termine di decorrenza dell’obbligo al 1° ottobre 2019, a partire dal 1° gennaio 2021 entrerà in vigore l’obbligo per le prestazioni di servizi, mentre dal 1° febbraio 2020 sarà in vigore l’obbligo per enti e fornitori per quanto riguarda le cessioni di beni.
L’infrastruttura prevede, in aggiunta alle modalità tradizionali di comunicazione (PEC, FTP, WS) anche la trasmissione dei documenti su rete Peppol (Pan-European Public Procurement On-Line). Questo scenario normativo presuppone che la pubblica amministrazione e i suoi fornitori si avvalgano di un service provider che sia contemporaneamente Certified Peppol Access Point ed intermediario accreditato verso NSO.
SB Italia, Digital Innovation Company che realizza soluzioni IT all’avanguardia per le aziende che desiderano innovare, è accreditata all’NSO ed è anche Access Point certificato PEPPOL: come interlocutore certificato, è in grado di indirizzare, ricevere e trasmettere i documenti elettronici e i messaggi all’interno della rete dell’e-Procurement pubblico.
Pablo Pellegrini, BU Manager, Document Management, Workflow and Services di SB Italia, osserva come “la digitalizzazione del processo di acquisto porterà a una maggiore efficienza e assicurerà la completa tracciabilità degli ordini del Sistema Sanitario Nazionale, riducendo drasticamente sprechi e inefficienze. Grazie allo sviluppo delle migliori tecnologie e applicando al meglio le normative vigenti, noi di SB Italia siamo in grado di agevolare la trasformazione digitale dei processi e la interoperabilità fra aziende, acquisendo un ruolo di riferimento per le organizzazioni”.