Dassault Systèmes ha presentato la strategia aziendale per i prossimi anni, che ha come obiettivo primario quello di avviare un processo di trasformazione delle modalità di cura della salute e di contribuire a migliorare la qualità della vita attraverso la realizzazione del gemello virtuale del corpo umano. I gemelli virtuali aprono nuove possibilità per il settore delle bioscienze e della sanità, consentendo a chi si occupa di ricerca, medicina, chirurgia e altre discipline legate alla salute di comprendere, modellare, esaminare, eseguire test e curare un corpo umano con la stessa precisione, sicurezza ed efficacia oggi garantite in altri settori quali l’industria automobilistica, l’edilizia e l’aeronautica.
“Nel 1989 abbiamo creato il primo gemello virtuale del Boeing 777. Nel 2012, osservando come il mondo stesse passando ad un’economia focalizzata sull’esperienza che predilige l’utilizzo del prodotto rispetto al prodotto stesso, abbiamo osato immaginare una piattaforma che utilizzasse gemelli virtuali completi degli oggetti, al fine di esplorare, valutare e sperimentare a 360 gradi nuove idee da trasformare in realtà. L’abbiamo chiamata piattaforma 3DEXPERIENCE. Adottando la piattaforma, i nostri clienti ne fanno il catalizzatore e l’abilitatore del Rinascimento dell’Industria” afferma Bernard Charlès, Vice Chairman e CEO di Dassault Systèmes. “La nostra ambizione di armonizzare prodotto, natura e vita resta invariata, ma il raggio d’azione si sta allargando. In questo modo abbiamo acquisito una nuova comprensione della vita e della natura. Oggi siamo in grado di applicare le conoscenze e il know-how acquisiti nel mondo inorganico al mondo vivente, estendendo il nostro focus ‘dalle cose alla vita’. Il gemello virtuale del corpo umano ci consentirà di inventare nuovi modi di rappresentare la vita grazie alla comprensione e alla rappresentazione dell’invisibile e di dare un contributo di lungo termine a beneficio di tutti”.
Dal DNA agli organi, il corpo umano nasconde misteri complessi che la scienza deve svelare. Le inefficienze odierne della ricerca e della medicina, unite al crescente bisogno di cure più precise e a costi accessibili, fanno sì che il settore sanitario sia maturo per un’innovazione tecnologica in grado di trasformare le modalità di ricerca, sviluppo, commercializzazione, produzione e utilizzo delle terapie.
Il gemello virtuale del corpo umano, realizzato con la piattaforma 3DEXPERIENCE, integra modellizzazione, simulazione, informazioni intelligenti e collaborazione. Coniugando bioscienze, scienze dei materiali e scienze dell’informazione, consente a tutti i soggetti coinvolti di proiettare i dati di un “oggetto” in un modello virtuale “vivente” che possa essere completamente configurato e simulato. Industria, ricercatori, medici e persino i pazienti possono visualizzare, testare, comprendere e prevedere ciò che – altrimenti – non può essere visto: dall’effetto dei farmaci su una malattia fino agli esiti di un intervento chirurgico o di una procedura diagnostica, prima venga sottoposto al trattamento.
Per raggiungere questi obiettivi, Dassault Systèmes si concentrerà sul consolidamento della sua leadership nelle bioscienze e nella sanità, oltre che in due altri settori strategici per l’economia: “infrastrutture e città” e “industrie manifatturiere”. Questi settori hanno processi di sviluppo ed esigenze di sostenibilità simili nel loro impegno a migliorare la qualità della vita, che si tratti di terapie più mirate e meno costose, infrastrutture ottimizzate o un migliore uso dell’ambiente. In quanto caratteristica dell’essere umano, l’esperienza consente di applicare arte, scienza e tecnologia per immaginare e creare un mondo migliore per tutti. E questo mondo deve essere sostenibile.