Micron Technology, produttore di dispositivi di memoria e archiviazione, ha annunciato oggi che donerà 1 milione di dollari attraverso il Micron Foundation COVID-19 Relief Fund per sostenere l’Italia nella lotta contro la pandemia da COVID-19. I finanziamenti erogati serviranno a fronteggiare le necessità di ospedali, professionisti sanitari e di volontari di associazioni che operano nel territorio nazionale.
Micron Foundation collaborerà con la Protezione Civile per aiutare ad acquistare dispositivi di protezione individuale, quali mascherine, disinfettanti, tute, guanti e occhiali protettivi destinati a ospedali, professionisti sanitari e volontari di tutto il Paese. Le risorse di Micron Foundation finanzieranno inoltre l’acquisto di scanner termici per rafforzare il monitoraggio della malattia tra la popolazione. Struttura del governo italiano preposta al coordinamento delle attività per affrontare la crisi sanitaria a livello nazionale, la Protezione Civile svolge un ruolo fondamentale nel fornire aiuto e soccorso in caso di catastrofi e calamità nazionali, lavorando a stretto contatto con le autorità locali e regionali.
“Micron Foundation ha sempre messo al primo posto le necessità e le preoccupazioni dei dipendenti di Micron e delle comunità in cui vivono e lavorano”, ha dichiarato Manuela Seminara, portavoce di Micron Foundation per l’Italia. “Collaborare con la Protezione Civile ci permette di concentrare le nostre risorse in aree di grande impatto per la vita dei cittadini italiani, ad esempio aiutando direttamente medici e volontari, e aumentando la disponibilità dei dispositivi di protezione individuale e di scanner termici”.
Il 31 gennaio 2020 il Consiglio dei Ministri italiano ha dichiarato lo stato di emergenza per sei mesi per far fronte alla COVID-19. Ad oggi, oltre 199.000 italiani sono risultati positivi al virus e oltre 26.000 persone sono morte a causa di questa malattia.
Oltre alla donazione da un milione di dollari destinata alla Protezione Civile, Micron ha incoraggiato i propri dipendenti a donare in favore della lotta alla COVID-19, raddoppiando il valore di ogni donazione per ampliare la portata di questa missione. In tutto sono stati raccolti oltre 135.000 dollari per gli enti di beneficenza italiani. Come ulteriore risposta, Micron aiuterà la propria forza lavoro versando un contributo una tantum di 450 euro ai dipendenti italiani idonei. Micron investirà anche in un fondo finanziato dai dipendenti per aiutare chi si trova in difficoltà finanziaria. Tale fondo destinerà fino a 5.000 dollari ai singoli membri dei team in base alle necessità.
Micron opera in Italia dal 1998 e conta 485 dipendenti tra le sedi di Arzano, Avezzano, Padova e Vimercate, che svolgono principalmente attività di progettazione, sviluppo di tecnologie di processo, IT e servizi di assistenza locale.