Consip ha pubblicato una nuova gara per Accordi quadro destinati alle strutture sanitarie pubbliche, avente ad oggetto 200 Tomografi computerizzati (TC).
L’Accordo Quadro per la fornitura di tomografi computerizzati è suddiviso in 3 lotti in base alla tipologia di apparecchiatura e alla formula di acquisizione:
· Lotto 1 – n. 130 Tomografi Computerizzati (TC) General Purpose/Cardio (Acquisto)
· Lotto 2 – n. 30 Tomografi Computerizzati (TC) per applicazioni avanzate (Acquisto)
· Lotto 3 – n. 40 Tomografi Computerizzati (TC) General Purpose/Cardio (Pay per use)
Alla luce del successo delle precedenti edizioni è stato notevolmente incrementato il numero di apparecchiature oggetto di gara ed è stato previsto, per la prima volta, un lotto di tomografi computerizzati “per applicazioni avanzate” che consentirà alle Amministrazioni di dotarsi di apparecchiature con le più elevate tecnologie.
Inoltre, nella stessa iniziativa vengono offerte due differenti modalità di approvvigionamento, per consentire alle amministrazioni la scelta di quella più adatta alle proprie esigenze: Acquisto e Pay per use. Quest’ultima formula consente alle strutture sanitarie, attraverso il pagamento di un canone periodico in funzione del numero di esami eseguiti, di avere un prodotto sempre allo “stato dell’arte”, senza ulteriori costi di manutenzione e di aggiornamento tecnologico. È previsto, inoltre, un sistema di incentivi che consentirà alle amministrazioni, che richiedono il ritiro dell’apparecchiatura obsoleta, di beneficiare di uno sconto proporzionale alla vetustà della stessa.
L’Accordo Quadro avrà una durata di 12 mesi dalla data di attivazione, periodo nel quale le strutture sanitarie potranno affidare, sulla base delle proprie esigenze, uno o più appalti specifici, da cui deriveranno contratti della durata di 12 mesi per i lotti in acquisto e di 84 mesi per il lotto in pay per use. Lo strumento dell’Accordo quadro con più aggiudicatari, basato su un criterio di priorità della graduatoria di merito, garantisce la più ampia scelta per le Amministrazioni.
Analogamente alle precedenti edizioni dell’iniziativa sono stati sviluppati due protocolli per la valutazione qualitativa delle apparecchiature, sia in collaborazione con la Società Italiana di Radiologia Medica (SIRM), al fine di valutare la qualità delle immagini ottenute su pazienti reali, che con l’Associazione Italiana Fisica Medica (AIFM), per valutare le prestazioni delle apparecchiature attraverso prove funzionali su oggetti “test”. Entrambe le valutazioni consentiranno di valorizzare la qualità delle apparecchiature offerte, per soddisfare le esigenze delle amministrazioni e dei clinici che le utilizzano.