“Favorire un approccio integrato multiscala allo studio del sistema nervoso in condizioni di salute e malattia per valutare, con un approccio multi modale, l’estensione e l’interconnessione delle varie zone cerebrali danneggiate dalla sclerosi multipla, malattia complessa che compromette contemporaneamente più parti del cervello”. Marco Battaglini, Ceo di Siena Imaging, presenta così l’oggetto del progetto Mnesys interamente finanziato all’azienda senese per un importo di circa 250 mila euro attraverso il sotto progetto Spoke n.2 ‘Neuroplasticità e connettività’ con il bando a cascata per Piccole e Medie Imprese, coordinato dall’Università degli Studi della Campania – Luigi Vanvitelli.
Il progetto Mnesys è un partenariato esteso per la tematica Neuroscienze e Neurofarmacologia ed è stato concepito dall’Università degli studi di Genova con l’obiettivo di sviluppare nuovi approcci per le neuroscienze sperimentali e cliniche migliorando la cura delle patologie del sistema nervoso e del comportamento. In questo contesto, il progetto di Siena Imaging punta a sviluppare un’analisi integrata delle misure strutturali e funzionali della risonanza magnetica per rivelare modelli multimodali clinicamente rilevanti nei cervelli affetti da sclerosi multipla.
Il progetto dedicato a pazienti affetti da sclerosi multipla va ad affiancare altri due fronti che vedono impegnata Siena Imaging con il supporto di altri finanziamenti: il progetto che punta a realizzare una piattaforma digitale sicura e certificata come dispositivo medico con marcatura CE, supportato da un contributo dalla Regione Toscana attraverso il Bando Impresa Digitale nel Programma Regionale Toscana FESR 2021-2027, e il progetto ‘SI-BrAInomiX: un nuovo modulo di SInLAB per la diagnosi e prognosi del tumore cerebrale utilizzando un approccio multi-omico’, presentato nell’ambito del bando Ri&Ss Artes 4.0 n.5-2023 e inserito nel PNRR con l’obiettivo di supportare progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale.